Alla vigilia della semifinale di Supercoppa Napoli-Fiorentina sono intervenuti in conferenza stampa Italiano e Milenkovic: le dichiarazioni
Domani il via alla nuovissima Supercoppa Italiana, che a partire da quest’anno avrà una nuova formula: due semifinali e una finale. Il luogo prescelto per disputare le tre partite in programma è l’Arabia Saudita e la sua capitale, Riyadh. L’Al-Awwal Stadium farà da cornice alle tre avvincenti sfide. Le squadre partecipanti sono Napoli, Fiorentina, Inter e Lazio. Domani la prima delle due semifinali vedrà affrontarsi Napoli e Fiorentina.
Le dichiarazioni di Vincenzo Italiano
L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa del prossimo match contro il Napoli, e non solo. Di seguito le sue dichiarazioni:
SUL MATCH – É passato tempo dalla partita di campionato, credo che domani sarà tutta un’altra partita. Si parte dall’obiettivo di riuscire a superare la semifinale e cercare di arrivare a giocarsi questo trofeo. Domani troveremo un Napoli forte, campione d’Italia con a disposizione campioni e giocatori di grande talento, nonostante il ritardo in classifica rispetto alla scorsa stagione. Spero di averla anche questa volta preparata nel modo migliore
TERZA FINALE IN SEI MESI – Queste sono partite che vanno affrontate con la massima attenzione, in tutte le situazioni. Bisogna cercare di essere al massimo. Quello ti lascia il percorso intrapreso lo scorso anno. Si gioca le finali per vincerle, per cercare di non commettere quegli errori bisogna avere una testa diversa. Nelle due finali che abbiamo perso abbiamo trovato grande cinismo da parte dei nostri avversari, questo paga in certe partite e competizioni. Quando arrivi in finale sai di affrontare una squadra forte, nel nostro caso erano Inter e West Ham.
SUPERCOPPA IN ARABIA – Tutto bene, non abbiamo girato tantissimo, ma dove ci alleniamo tutto bene. Dagli spogliatoi al terreno di gioco, si vede che si vuole crescere e si vuole portare questo sport a un livello importante
NICO GONZALEZ – Ha fatto oggi venti minuti in gruppo. É guarito, però è poco per buttarlo dentro. Insieme a lui Dodó, che ieri ha iniziato ad allenarsi con la squadra. Pian piano cercheremo di portarli in condizione
FIORENTINA PIÙ CINICA DOMANI? – Abbiamo dimostrato crescita e maturità quest’anno. Siamo riusciti a vincere anche non giocando benissimo. Questo perché dietro abbiamo tenuto, grazie anche al nostro portiere, davanti invece siamo cresciuti in precisione. Se vuoi arrivare ad ottenere questi traguardi devi crescere in tutto, il cinismo mancava. Stiamo migliorando, domani è l’occasione migliore per mettere dentro queste componenti
LA SUPERCOPPA PUÒ INCIDERE SUL CAMPIONATO? – Per noi deve essere solo un momento di crescita, liberi di mente, giocare con questi squadroni. Niente ci può far non pensare che tornati in Italia i nostri obiettivi devono cambiare. Vedremo in futuro. Ci teniamo a migliorare i piazzamenti precedenti
PIÙ CONTENTO DEI RISULTATI O DEL PROGETTO TECNICO? – Credo entrambe le cose. Non mi aspettavo di giocare due finali. Quest’anno stiamo ancora dimostrando di essere una squadra che è cresciuta. Aver valorizzato tanti ragazzi, dandogli la possibilità di giocare partite importanti mi rende felice. Trovarsi qua è un’altra soddisfazione enorme
PRESSING ALTO? – É una partita diversa dalle altre, va giocata con attenzione e praticità. Noi abbiamo dei principi e situazioni consolidati. Domani penso che il tenere la palla può essere una strategia. Difensivamente sappiamo come comportarci. Domani non puoi non pensare di concedere il meno possibile. Non lasceremo che il Napoli ci prenda a pallonate
SUL MERCATO – Credo che di questo se ne sia parlato già in precedenza. Non ho intenzione di parlare di questo aspetto. Per questi giorni voglio solo pensare ai giocatori a disposizione per ben figurare domani
Le dichiarazioni di Milenkovic
Di fianco al mister ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa anche Milenkovic, pilastro della difesa Viola. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni:
DIFESA A 3? – Per noi non deve essere un problema cambiare da una difesa a un’altra. Per noi non cambia tanto. É il mister che deve decidere
VINCERE UN TROFEO CON LA FIORENTINA – Pensiamo solo al Napoli, daremo tutto noi stessi. L’esserci arrivati vicini la scorsa stagione sicuramente ci ha fatto male. Prima a noi stessi, perché non siamo riusciti a regalare una gioia ai tifosi. Ma oramai questo è passato, pensiamo alla partita di domani. Qui abbiamo la possibilità di conquistare un’altra finale
NOI FAVORITI? – No, loro sono campioni d’Italia, abbiamo massimo rispetto. Però siamo molto ambiziosi. Essere qua per noi significa molto, è una continuità del lavoro fatto lo scorso anno, con possibilità di conquistare un trofeo. Ognuno di noi deve fare qualcosa in più del cento per cento. Abbiamo tanta fame
GIOCO PROPOSITIVO – Giocando così abbiamo più possibilità di vincere le partite, ma se non giochiamo bene siamo più maturi a leggere le partite. Quello che conta di più è il risultato
RANIERI – Sta crescendo tanto, ultimamente sta segnando anche tanti gol. Si merita tutto, sono contento per lui