Di fianco a mister Mazzarri, direttamente da Riyadh, è intervenuto in conferenza stampa anche Giovanni Simeone, grande ex della gara: le sue dichiarazioni
Domani andrà in scena, nella suggestiva cornice dell’Al-Awwal Stadium di Riyadh, Napoli-Fiorentina, prima delle due semifinali della nuovissima Supercoppa Italiana in versione Final Four. Non una partita come le altre per Giovanni Simeone, grande ex della gara. Il Cholito ha giocato in maglia viola dal 2017 al 2019, mettendo a referto 20 reti in 74 presenze totali.
In tanti ricorderanno la sua celebre tripletta contro gli azzurri, che di fatto spense i sogni scudetto del Napoli di Sarri. Simeone, in risposta ad una domanda attinente all’episodio sopracitato ha risposto: “Personalmente è stata importante la tripletta con la Fiorentina, ma niente a che vedere con quanto fatto con il Napoli l’anno scorso“, spiega Simeone.
Vari i temi toccati dall’attaccante argentino, che vista l’assenza di Osimhen causa Coppa d’Africa, come ribadito anche da Mazzarri in conferenza, ha buone chance di partire dal primo minuto. Di seguito un estratto delle dichiarazioni di Simeone:
NAPOLI CAMPIONE D’ITALIA: UNO STIMOLO IN PIÙ – Sì, siamo qui perché siamo i campioni d’Italia. Chiaramente siamo in questa competizione che è molto importante e proveremo a dare il massimo
SUL MATCH – È chiaro che è una partita molto difficile, la Fiorentina gioca bene a calcio e sta bene in classifica. È una buona squadra e anche noi dovremo cercare di togliere una grande possibilità di togliere il pallone. Ci proveremo a gestirlo, come ci proveranno loro. In questo momento c’è bisogno di tanta umiltà e di tanto spirito di squadra, non c’è bisogno di pensare all’io o al noi
KVARA DIETRO LA PUNTA – Io cercherò di adattarmi a quello che vuole il mister, mi adatto a tutto. Avere Kvara di lato o davanti è sempre buono
L’IMPORTANZA DI SEGNARE DOMANI COME HIGUAIN NEL 2014 – Per un attaccante fare gol è molto importante, speriamo lo sia per vincere la partita
SUL RAPPORTO CON IL PRESIDENTE – Il ritiro è sempre un po’ brutto, ma è anche una buona forma per tornare a stare insieme e capire che siamo tutti nella stessa barca, questa è la cosa più importante. Non abbiamo parlato con il presidente. Lavoriamo tutti i giorni, meno si parla meglio è, contano i fatti. Domani sarà difficile, proveremo a fare il meglio
Infine ha anche risposto ad una domanda posta dalla nostra redazione, presente a Riyadh. Di seguito il passaggio della conferenza stampa:
Lo scorso anno usavi un blocco note per notare i tuoi periodi, questo non sembra il più facile. Cosa senti di poter dare al Napoli ora? – Continuo a farlo, a scrivere, è questo che mi fa migliorare come calciatore e come persona. Mi aiuta tantissimo a trovare la fiducia e a sentire che sono con la squadra, in un certo modo, che posso aiutare i miei compagni. La partita con la Fiorentina sarà difficile: scrivo tante cose e il mister mi aiuta sempre con i video a cercare di scrivere il meglio possibile ed essere sempre più bravo.
Articolo modificato 17 Gen 2024 - 16:13