Arrivano direttamente da Riyadh le parole del dirigente Napoli sull’imminente finale di Supercoppa contro l’Inter, in programma in Arabia Saudita.
Napoli-Inter è ormai alle porte, con la finale di Supercoppa che si prepara ad illuminare la desertica notte di Riyadh in Arabia Saudita. Le ore 20 italiane (22 locali) coincideranno quindi con il calcio d’inizio dell’incontro, con l’odierna giornata che ha assistito a tanti eventi e a tante iniziative in attesa del Main Event di questa sera. Fra essi, quindi, anche lo Snack Summit Riyadh, ovvero un nuovo format di conferenza ideato dal gruppo Social Football Summit che ha visto fra i propri protagonisti anche un dirigente della SSC Napoli, quale Tommaso Bianchini.
Ha avuto modo di prendere parte all’odierna edizione dello Snack Summit Riyad il Chief Revenue Officer della SSC Napoli, Tommaso Bianchini. Quest’ultimo, in attesa del calcio d’inizio dell’imminente sfida, ha infatti avuto modo di approcciarsi agli ospiti della conferenza nonché al pubblico presente in sala narrando di alcune strategia di marketing inerenti al club partenopeo, sviscerando anche il significato della campagna “From Napoli to the World“. Di seguito, le dichiarazioni:
Sul soggiorno in Arabia e sullo slogan “From Napoli to the World”:
“Qui in Arabia stiamo scoprendo giorno dopo giorno un mondo nuovo che ci piace molto. “From Napoli to the World“? Non è solo uno slogan o un manifesto. Da una parte c’è la nostra voglia di far conoscere la cultura e la tradizione di Napoli in giro per il globo. Dall’altro lato invece, cerchiamo di raccontare la storia dei tifosi azzurri presenti in tutte le Nazioni del mondo”.
Sul punto di forza della comunicazione del Napoli:
“Credo che i nostri principali punti di forza siano due. Il primo è senz’altro la produzione del nostro kit tecnico, con la quale cerchiamo sempre di spedire un messaggio al pubblico, ed è per questo che lavoriamo per rilasciare molte ‘Special Edition‘ in questo campo. Il secondo è la gestione dei diritti commerciali dei nostri calciatori, che vengono curati da noi in maniera diversa rispetto agli altri club. Penso che in futuro continueremo con queste strategia di marketing, anche più indirizzati verso l’Asia.”.
Sullo sviluppo del calcio in Arabia Saudita e sui punti in comune con il marketing targato Napoli:
“Sono qui da 9 giorni e mi sono fatto un’idea ben precisa. Credo che il calcio arabo abbia molto da dare e da esportare nel mondo, e che il calcio italiano possa dargli una grande mano. Quello che sta facendo la Saudi Pro League è molto importante, e credo che i punti cruciali di questo percorso siano due. Prima di tutto l’esportazione del brand oltre i confini dell’Asia occidentale, ma anche il discorso legato ai valori umani. Ad oggi, la Saudi Pro League attira numerosi calciatori conosciutissimi nel resto d’Europa e di conseguenza anche molti tifosi. Sulla base di ciò, continuare a puntare sui propri valori umani potrà senz’altro dare una mano all’Arabia Saudita, e il Napoli cercherà ovviamente di aiutare in questo percorso”.
Articolo modificato 22 Gen 2024 - 15:50