L’acquisto di Hamed Jr Traorè si è portato dietro alcune preplpessita, non riguardanti il valore del giocatore, bensì lo stato fisico.
Il secondo innesto di questa sessione invernale è stato Hamed Junior Traorè, arrivato al Napoli con la formula del prestito con diritto di riscatto dal Bournemouth. Un ritorno al passato per il calciato della Costa d’Avorio, che nelle scorse stagioni aveva vestito con successo le maglie di Empoli e Sassuolo.
Un rendimento importante quello del polivalente centrocampista, tanto da guadagnarsi la chiamata della Premier League, con il Bournemouth in grado di sborsare al club emiliano quasi 26 milioni d’euro. Una cifra esosa, quasi la stessa che il Napoli dovrà versare nelle casse degli inglesi qualora decidesse di riscattare il calciatore.
Una scelta, quella del Napoli, condizionata dalla cessione di Elmas, vero jolly delle ultime due stagioni di Spalletti sotto l’ombra del Vesuvio, che ha usfruito della capacità del macedone di disimpegnarsi in più ruoli, una dote che appartiene anche a Traorè, espressosi al meglio sia da mezz’ala che da esterno offensivo, proprio come l’attuale centrocampista del Red Bull Lipsia.
Secondo più fonti, l’esordio di Traorè con il Napoli non avverrà con la Lazio, nonostante una situazione non proprio rosea per Walter Mazzarri, a corto di uomini specialmente nella zona nevralgica del campo. Il calciatore è infatti fuori condizione, avendo giocato nell’attuale Premier League solamente 3 partite, con l’ultima presenza registrata addirittura a novembre, quando a quest’ultimo è stata riscontrata la malaria, che l’ha tenuto out dai campi da gioco sino a dicembre.
Per questa motivazione, con ogni probabilità, serviranno almeno un paio di settimane, se non un mesetto per rivedere Traorè al meglio, considerando la necessità di quella che diverrebbe a tutti gli effetti una seconda preparazione. Nel mentre, Mazzarri dovrà fare di necessità virtù, contando sui rientri sempre più prossimi di svariati claciatori, oltre che alla possibilità di schierare qualcuno dei nuovi acquisti.
Per citare due uomini, infatti, Leander Dendoncker e soprattutto Cyril Ngonge, sembrerebbero prossimi all’esordio già nella serata di domani. Il centrocampista con ogni probabilità scenderà in campo solamente nella ripresa, essendosi unito con il gruppo squadra solamente nei giorni scorsi, discorso diverso per l’esterno offensivo ex Hellas Verona. Ngonge avrebbe infatti colpito particolarmente Mazzarri e compagni, tanto da aver convinto l’allenatore toscando a concedergli una maglia dal primo minuto già all’Olimpico, stadio in cui Ngonge potrebbe disimpegnarsi o da esterno destro, giocandosi una maglia con Politano, oppure addirittura da falso nueve, ruolo già ricoperto in veneto con ottimi risultati.
Articolo modificato 27 Gen 2024 - 11:57