È nata una grossa polemica riguardo le decisioni della Prefettura di Milano sulle modalità di vendita dei biglietti di Milan-Napoli
I biglietti per il settore ospiti di Milan-Napoli, match in programma domenica 11 febbraio 2024 alle 20:45 a San Siro, sono stati messi in vendita a partire dalle ore 12:00 di giovedì 25 gennaio. Il prezzo del tagliando è di 44 euro. Per acquistarli però c’è bisogno, come di consueto per le trasferte nazionali, della Fidelity Card SSC Napoli. Il sito disposto per la vendita online è Vivatcket, anche questo molto spesso utilizzato dalle squadre di Serie A. Ieri però una decisione della Prefettura di Milano ha sconvolto i piani dei tanti tifosi azzurri attesi nel capoluogo lombardo.
Infatti, con un comunicato ufficiale, l’Osservatorio CASMS, organo che si occupa di gestire le manifestazioni sportive sul territorio nazionale, ha disposto la vendita dei tagliandi ai soli residenti in Campania. Un duro colpo per tutti quei supporters partenopei provenienti dalle altre regioni d’Italia, che avrebbero voluto osservare da vicino gli uomini di mister Mazzarri. In tanti erano attesi a Milano, visti tanti collegamenti logistici presenti sul territorio nazionale. Le motivazioni della decisioni sono da attribuire a problemi di ordine pubblico. Milano Azzurra, il club Napoli più antico della Lombardia, ha deciso di esprimersi sulla questione con un duro comunicato.
Questo post in breve
“Milano Azzurra, il più antico club di tifosi napoletani in Lombardia, non sarà l’11 febbraio allo stadio Meazza in occasione di quella che per i suoi iscritti è di fatto una partita in casa“, si apre così la nota sul sito del noto club di tifosi partenopei. Di seguito un’estratto del comunicato, nella quale vengono esposte le motivazioni della drastica decisione presa:
La decisione è stata presa in seguito alle sconcertanti modalità stabilite per l’acquisto dei biglietti del settore ospiti di Milan-Napoli: in pratica possono comprare il biglietto solo i residenti in Campania, gli stessi che altre volte sono stati discriminati dai provvedimenti restrittivi (non ultimo quello in occasione di Lazio-Napoli) e ai quali va sempre e comunque data solidarietà. Milano Azzurra ha deciso di non acquistare tagliandi di altri settori contribuendo così ad aggravare i rischi per l’ordine pubblico, già messo fortemente a repentaglio da tale ingiustificabile decisione. Sulla vicenda è stata inviata una pec alla Prefettura di Milano, ai due club, alla società Vivaticket, senza che – ad oggi – sia stata ricevuta alcuna risposta.
Non vi saranno dunque striscioni altri gadget del club Milano Azzurra, che però ci ha tenuto a precisare che: ” I soci saranno ovviamente liberi di fare scelte diverse ma sono invitati fortemente a non esporre simboli del club a prescindere dal settore”. Inoltre, hanno richiesto a gran voce un intervento della società per far luce sulla questione: “Milano Azzurra chiede un intervento deciso della SSC Napoli allo scopo di tutelare anche i tifosi del Nord, molti dei quali abbonati e quindi già sottoposti volontariamente ai viaggi per ogni partita in casa al Maradona”, citando il comunicato.
Articolo modificato 28 Gen 2024 - 13:27