Tra l’indifferenza e la poca carne al fuoco affrontata in Lazio-Napoli, arriva il giudizio universale sull’azzurro. I voti lo elevano a migliore in campo.
Scialba, amara, a tratti irritante e senza emozioni. Questo il mix di sensazioni provato nel corso della visione di quello che, a tutti gli effetti, è un big match appartenente alla Serie A, di cui calcio abbiamo però visto ben poco. Lo spettacolo messo in atto da Lazio e Napoli tra le mura dell’Olimpico non ha infatti minimamente rispettato le attese della vigilia, in cui le due compagini erano state dipinte come ferite e con nulla da perdere. Ci si aspettava dunque una gara all’arrembaggio nonché più occasioni da una parte e dall’altra, per un match invece terminato sullo 0-0 e soprattutto con un tiro in porta totale in 90 minuti.
Nell’indifferenza generale, però, ad essere premiato dalla stampa è il calciatore azzurro, eletto ad MVP di uno dei match più scialbi visti in Serie A negli ultimi anni.
Questo post in breve
Un lampo nel buio, Lobotka è il migliore in campo di Lazio-Napoli
In barba alle critiche e a chi lo ha etichettato come involuto rispetto alla scorsa stagione, Stanislav Lobotka è riuscito a mettere a referto un’altra delle sue sontuose prestazioni, in un contesto tutt’altro che facile viste le circostanze. Squadra ferma e senza inventiva, posizione in campo passata da vertice basso nel 3-5-1-1 a “mediano” nella linea a 4 sul finale e la vicinanza con compagni di reparto non all’altezza hanno infatti condizionato la partita dello slovacco.
Lobotka si è difatti spesso trovato a compiere il lavoro sporco anche per Demme e Zielinski, pessimi in fase difensiva, talvolta mettendo una pezza anche sugli errori di posizionamento di Mario Rui. Palla al piede è una sicurezza, e gli avversari hanno ormai paura di aggredirlo, consapevoli del pericolo di essere saltati creando inferiorità numerica. Nulla ha potuto quindi togliere la palma di migliore in campo all’ex Celta Vigo, premiato anche dagli ottimi voti dei quotidiani.
Lobotka MVP, i voti dei quotidiani
Universalmente riconosciuto come il migliore in campo della sfida, del Napoli e non solo, Lobotka si è guadagnato per distacco tale riconoscimento, d’innanzi a due distinte in cui sono fioccati i 5 e i 6 striminziti. Per la Gazzetta dello Sport e il Corriere dello Sport, infatti, lo slovacco è meritevole di un 6.5, che cresce di un punto sulle pagine de Il Mattino. 7.5 il voto rilasciato infatti dalla redazione appena citata, a conferma del fatto che, dei tanti problemi fin qui affrontati dal Napoli, non fa di certo parte la figura di Stanislav Lobotka.