Ai microfoni di Dazn c’è Walter Mazzarri che analizza la partita odierna del suo Napoli. Al Maradona è 1-1 contro il Genoa, partenopei nei guai.
Se Cyril Ngonge non avesse segnato nei minuti finali il gol dell’1-1 contro il Genoa, per il Napoli sarebbe stata ancora più notte fonda. Ci ha pensato il belga a riequilibrare la situazione grazie all’assist di capitan Di Lorenzo. Il laterale della Nazionale italiana, con il passaggio vincente di oggi, è diventato il difensore ad aver fornito più assist in Serie A nelle ultime due stagioni. Per Di Lorenzo sono 5 i passaggi vincenti, 9 in totale, sotto ci sono Dimarco e Carlos Augusto con 8 assist.
Nemmeno la spinta degli oltre 50.000 dello Stadio Maradona è bastata ad aiutare gli azzurri a vincere contro il Genoa di Alberto Gilardino. Ancora una volta e per la quarta consecutiva, Lazio esclusa, gli azzurri sono andati sotto nel punteggio. Soltanto nella scorsa contro il Milan non sono riusciti a vincere. Vittorie contro Verona e Salernitana, pareggio con i liguri e sconfitta contro i rossoneri. Adesso la posizione del tecnico toscano diventa rischiosa. Gli azzurri sono ancora al nono posto in classifica. Con una vittoria casalinga dell’Atalanta contro il Sassuolo, i punti di distacco dalla zona champions diventerebbero nove.
Non ci è riuscito nemmeno stavolta Walter Mazzarri ad invertire la rotta dell’andamento della sua squadra. Al Maradona termina con un pareggio, raggiunto in extremis grazie ad un bel gol del neo acquisto Cyril Ngonge. Il belga, arrivato a gennaio dal Verona, è risultato ancora una volta decisivo. Se contro la sua ex squadra aveva propiziato l’autogol del pareggio, stavolta è arrivato il suo primo gol in maglia Napoli. Intervistato ai microfoni di Dazn a fine partita, ha parlato Walter Mazzarri, queste le sue parole:
Sulla squadra dopo il pareggio
Ci sta girando tutto male. Sono tanto dispiaciuto per questo pubblico bellissimo e mi spiace tanto non riuscire a renderli felici. Quest’anno va così, dobbiamo lavorare, pedalare e stare zitti. Dare spiegazioni non è facile. Ancora una volta, al primo errore, prendiamo gol e andiamo in difficoltà.
Sulle reazioni del Napoli
Guardando le occasioni della partita, nel primo tempo non ce ne sono state di nitide ma comunque potevamo andare in vantaggio. Se avessimo segnato per primi sarebbe stato un’altra partita. Bisogna correggere le sbavature difensive e non riuscendo ad andare in vantaggio, la squadra è sempre contratta. Ripeto: bisogna stare zitti e lavorare.
Sullo spogliatoio
La squadra è con me, di questo sono sicuro. Se avessero voluto un altro allenatore credo che tutte le reazioni che abbiamo visto non ci sarebbero state.
Sul Barcellona
Di sicuro non verranno qui per difendersi. Non credo sia necessario però, da parte nostra, mettere il pullman davanti alla porta e rischiare la beffa. Loro sono fortissimi e cercheremo di fare quello che noi pensiamo di fare. Faremo il nostro gioco sperando di dare una gioia a questi tifosi che sono eccezionali.
Su Osimhen
A detta sua e dei medici, era ai minimi termini. Aveva contratture spiegabili dovuti agli impegni in coppa d’africa e penso sia stato meglio così. Non abbiamo voluto rischiarlo e così speriamo di averlo pronto e ristabilito per la partita con il Barcellona. Io l’ho allenato pochissimo. Quando sono arrivato era infortunato e poi c’è stata la Coppa d’Africa. Spero possa aiutarci per queste 14 partite ed in Champions.
Su Ngonge
Titolare contro il Barcellona? Adesso mi devo riposare e poi ci penserò, come fanno tutti gli allenatori del mondo.
Articolo modificato 17 Feb 2024 - 18:33