Ancora caldo il tema Stadio Maradona, con il patron Aurelio De Laurentiis che da sempre lamenta delle condizioni dell’impianto.
Nel giro del prossimo anno, massimo due, la questione relativa allo Stadio Diego Armando Maradona potrebbe essere risolta, almeno, così ha fatto intendere il patron della SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis.
Il leader della FilmAuro, che da sempre critica aspramente le condizioni dell’impianto di Fuorigrotta e complessivamente la gestione di quest’ultimo da parte della giunta comunale, ha deciso di muoversi in prima persona, valutando altri terreni e comuni per costruire lo stadio del futuro ed annesso centro sportivo.
Da Castellammare, opzione scartata velocemente causa viabilità, sino ai terreni di Afragola, che potrebbero risultare ben collegati anche in virtù della moderna stazione attiva nel comune sopracitato, sono tante le opzioni al vaglio della società campione d’Italia in carica.
Nel mentre, almeno per questa e la prossima stagione, il Napoli continuerà ad usufruire dello Stadio Diego Armando Maradona. Uno stadio che a dire il vero, dalle Universiadi in poi, ha beneficiato di tanti lavori e ammodernamenti: dai sediolini agli spogliatoi, passando per la nuovissima sala hospitality.
Nonostante ciò, sono ancora tanti i nervi scoperti dell’impianto, che necessiterebbe di molti altri lavori di manutenzione, lavori costosi, di cui al momento né la società, né il comune vogliono accollarsi le spese, o meglio, Aurelio De Laurentiis non vorrebbe farlo in queste condizioni di gestione.
Quest’oggi, sulla pagina Facebook del deputato Francesco Emilio Borrelli, è stato pubblicato il video di un utente, che ha mostrato le condizioni critiche dell’impianto, che all’altezza degli spogliatoi della squadra, soffre di evidenti e pericolose perdite, come dimostrato nel video allegato:
“Signor Borrelli, le invio questo video dell’ingresso spogliatoi del Calcio Napoli. La situazione è molto critica e la cosa più grave è che nella struttura ci sono varie palestre che ospitano centinaia di bambini tutti i giorni. Lo stadio è un impianto fatiscente che cade a pezzi ci sono zone transennate da anni” – questo il commento rilasciato dall’utente in questione, che ha sottolineato i pericoli che attualmente corrono anche tutti gli usufruenti delle palestre comunali.
Una situazione inaccettabile e paradossale per una struttura che ospita le gare di Serie A e Champions League del team campione d’Italia, società ormai a tutti gli effetti riconosciuta non solo nel paese d’origine ma anche in Europa grazie al lavoro certosino di De Laurentiis, che a dispetto di alcuni errori evidenti (basti pensare a questa stagione), si è reso protagonista di una gestione societaria oggettivamente virtuosa e vincente.
Articolo modificato 17 Feb 2024 - 11:36