Calzona è ormai prossimo a sedersi sulla panchina del Napoli, tiene inoltre banco la questione Hamsik, che potrebbe affiancarlo.
Dopo soli 3 mesi circa, la seconda avventura di Walter Mazzarri sotto l’ombra del Vesuvio è giunta al termine. Il tecnico toscano non è riuscito ad invertire la rotta, anzi, il suo rendimento è risultato addirittura peggiore di quello del tanto bistrattato Rudi Garcia.
A sostituirlo sarà Francesco Calzona, il commissario tecnico della Nazionale slovacca si accaserà al Napoli sino al 30 giugno 2024, definito ormai il suo staff, tra cui secondo varie indiscrezioni ci sarebbe potuto essere Marek Hamsik.
Hamsik, ritorno al Napoli: parla il patron De Laurentiis
Il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ai microfoni di Sky Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito, svelando i dettagli dei colloqui intercorsi con lo slovacco, bandiera del club dopo aver militato in quest’ultimo dal 2007 al 2019:
“Hamsik? Gli ho parlato solo ieri, non sono riuscito a sentirlo oggi a dire il vero, è molto intrigato dall’idea di tornare a lavorare per la squadra che ama però, è un campione del Napoli”.
Insomma, porte aperte per “Marekiaro”, che con ogni probabilità non dovrebbe però far parte dello staff di Calzona a causa della mancanza del patentino. Per il centrocampista, recordman di goal in magli azzurra prima del sorpasso targato Mertens, si potrebbe optare per un ruolo dirigenziale.
Una svolta “epocale”, che permetterebbe alla società di De Laurentiis finalmente di usufruire del lavoro in sede societaria di ex calciatori che conoscono a fondo il club azzurro, prassi nella maggior parte delle compagini di Serie A e probabilmente nel mondo, ma fino ad oggi utopia sotto l’ombra del Vesuvio.
Sarà una giornata decisiva quella di domani, quando l’era Calzona prenderà il via, come confermato dallo stesso presidente dei campioni d’Italia, che ha stilato il programma dell’allenatore natio di Vibo Valentia:
“Calzona verrà domani con il suo staff alle 8.30, poi andremo a Castel Volturno, lo presenterò a tutti i ragazzi ma quasi tutti lo conoscono. Poi dovremo andare alla conferenza dell’UEFA dopo l’allenamento. Dovremo concentrarci nel preparare la partita con il Barcellona”.
Nel suo staff saranno presenti tanti volti noti al club, gente che conosce l’ambiente, da Bonomi, ex centrale al Napoi dal 2001 al 2004, oltre che Sinatti, preparatore atletico che proprio questa estate, con l’avvento di Garcia ed il suo staff, aveva deciso di lasciare la società partenopea a causa di vedute diverse con il tecnico francese.