Anche Aurelio De Laurentiis a seguire il Napoli al Maradona contro il Barcellona: avete visto chi era seduto al suo fianco?
Termina 1-1 il primo match del Napoli di Francesco Calzona. Gli azzurri, reduci da due giorni molto travagliati, sono riusciti a giocare una buona partita contro il Barcellona di Xavi. Gli azzurri hanno faticato moltissimo nei primi 25′, poi si sono sciolti e hanno chiuso in crescendo la prima frazione di gioco senza però mai tirare. Nel secondo tempo, poi, al gol di Lewandowski ha risposto Osimhen che ha inchiodato il match sull’1-1.
Nel post partita, Francesco Calzona si è detto soddisfatto per l’atteggiamento della squadra. Secondo il nuovo tecnico azzurro, infatti, pare che gli azzurri abbiano ritrovato lo spirito battagliero e hanno dimostrato di volersi togliere dalla difficile situazione in cui si trovano. L’ex braccio destro di Sarri, però, ha anche ammesso che c’è molto lavoro da fare e che la squadra non gli sia piaciuta per il tanto disordine in campo.
Con l’arrivo di Calzona, nei giorni scorsi si è parlato di un possibile ritorno di Marek Hamsik a Napoli. L’ex capitano del Napoli questa sera era presente allo Stadio Maradona, ma vicino ad Aurelio De Laurentiis era presente un altro volto noto.
Bernd Reichart accanto a De Laurentiis: è l’ad della Superlega
Come spesso accade nelle grandi serate di Champions League, anche questa sera allo Stadio Maradona era presente la dirigenza azzurra al completo. Dopo il pranzo di quest’oggi con la dirigenza del Barcellona, Aurelio De Laurentiis era presente allo Stadio Maradona. Accanto a lui, però, non c’era Marek Hamsik.
Aurelio De Laurentiis, infatti, aveva accanto Bernd Reichart, amministratore delegato della Superlega. Una presenza che alimenta le voci su un possibile coinvolgimento del Napoli nella questione Superlega.
La presenza di Bernd Reichart, poi, fa da eco alle parole di qualche settimana fa proprio di Joan Laporta, presidente del Barcellona. Il numero uno dei Blaugrana, infatti, aveva rivelato come anche il Napoli fosse intenzionato ad entrare nel progetto Superlega.
Qualora gli azzurri decidessero di far parte di questa nuova Superlega, però, andrebbero incontro a pesanti sanzioni. Dopo la decisione del tribunale di Madrid che affermava come fosse possibile fondare nuove competizioni estranee a Uefa e Fifa, la Figc attraverso il presidente Gabriele Gravina aveva promesso pesanti ripercussioni per i club italiani che avrebbero accettato la proposta della Superlega.