Mazzarri vs Calzona, confronto tra i due allenatori in diretta: l’analisi pende nei confronti del nuovo allenatore del Napoli: i dettagli
Dopo soli pochi mesi il presidente De Laurentiis ha optato per un nuovo cambio allenatore. Mazzarri, che in principio era subentrato a Garcia, è stato sostituto da Francesco Calzona. L’attuale CT della Slovacchia (la Federazione gli ha concesso un permesso per svolgere il doppio incarico) ha lavorato in passato come vice di Spalletti e Sarri. Conosce bene l’ambiente, e come ribadito da De Laurentiis, anche gran parte dei calciatori presenti in rosa conoscono bene i suoi metodi di lavoro e le sue idee di gioco. Contro il Barcellona l’esordio, portando a casa un pareggio che rimanda il discorso qualificazione al ritorno.
Della questione allenatore ne ha parlato, ai microfoni di Radio Napoli Centrale, durante la trasmissione di “Un calcio alla Radio”, Umberto Chiariello. Nel suo consueto editoriale il giornalista campano ci ha tenuto a rimarcare le differenze tra i due allenatori che si sono appena susseguiti sulla panchina del Napoli. Su Mazzarri ha detto: “Mazzarri calcisticamente non è mai stato un cuor di leone, è stato sempre uno che ha pensato prima a proteggersi. Come Allegri o Mourinho. Però era un uomo che trasmetteva energia. Il suo primo Napoli non era pauroso o pavido. Mazzarri di oggi è un uomo segnato dalla vita, un decennio di insuccessi che sono stati una botta terrificante alla sua autostima. Un uomo triste, una squadra triste.“, questo il duro attacco di Chiariello.
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“Essendo stato l’oscuro secondo per tanti anni, adesso avere il bastone del comando credo sia il sogno di chiunque e per questo ha accettato“, questo il motivo per cui, secondo Chiariello, Calzona ha accettato la proposta di De Laurentiis. Passa quindi all’esordio in panchina, contro il Barcellona. Di seguito un’analisi del match:
“Ti tocca il Barcellona all’esordio, roba da far tremare i polsi. Non hai neanche tempo di conoscerli tutti i giocatori, ti affidi ai tanti che già conosci. Metti Cajuste vicino ad Anguissa: discutibile, ma la rosa quella è in Champions dopo le scelte folli fatte dalla società. Il Napoli è sotto 1-0, ha rischiato l’imbarcata, ci ha tenuto a galla Meret, quello che per tanti è scarso. Chiedete scusa ad Alex Meret e lavatevi la bocca”.
“Chi si prende una rogna in una situazione del genere? Chi si va ad inimicare i giocatori più importanti della squadra appena arrivato? Invece Calzona fa diversamente. Politano sta giocando male ma sta dando l’anima, invece Kvara non tocca palla. Non mi importa che si chiama Kvara e lo sostituisco e inserisco Lindstrom“.
Cambio di Kvara che ha fatto tanto discutere i tifosi, memori della tanto discussa sostituzione di Garcia. Chiariello però non ci sta: “Garcia era stato criticato, ma aveva messo Zerbin. Mazzarri idem. Lindstrom, giocatore vero“, sentenzia il giornalista in diretta.
“Con il Barcellona ha tolto Kvara e Osimhen. Ha chiuso la partita con quattro attaccanti. Ha fatto entrare Traore, Lindstrom, Raspadori e Simeone. Il Cholito è rinato, improvvisamente è tornato il giocatore vivace dell’anno scorso”, analizza Chiariello. Non manca poi l’elogio finale per quello che secondo lui può essere “un buon punto di partenza“, perché, citando le parole di Chiariello: “Calzona ha coraggio da vendere”.
Articolo modificato 23 Feb 2024 - 00:19