Vittoria fondamentale per il Napoli in Primavera 2 contro lo Spezia: le parole di mister Andrea Tedesco nel post partita.
Il Napoli Primavera vince e convince. Gli azzurrini hanno giocato oggi pomeriggio allo Stadio Giuseppe Piccolo di Cercola contro lo Spezia. Il Napoli è riuscito ad imporsi per 2-0 grazie alle reti di Vigliotti su calcio di rigore e di D’Angelo che dalla distanza sugli sviluppi di un calcio di punizione ha chiuso il match. Nel finale i ragazzi di Tedesco avrebbero anche trovato la rete del 3-0, ma la posizione irregolare di Stasi al momento della battuta a rete ha impedito un risultato ancora più tondo.
Primavera 2 Napoli-Spezia, parla mister Tedesco
Una vittoria importante per il Napoli che si porta al quinto posto in classifica ed è in piena zona playoff per provare a risalire in Primavera 1 dopo la retrocessione della passata stagione.
Al termine del match, il tecnico del Napoli, Andrea Tedesco, si è fermato con i giornalisti presenti per commentare l’ottimo successo casalingo odierno.
Di seguito quanto evidenziato:
Una buona risposta dagli azzurrini?
“Sì, sono d’accordo. Riguardo al match contro l’Entella, onestamente, meritavamo quantomeno il pareggio. Poi ci sono stati due episodi singolari nel corso del match dove non abbiamo lavorato come dovevamo. Oggi abbiamo giocato bene a tratti. Bisogna gestire la partita e non farsi infilare quando il match è indirizzato nel modo giusto. Si tratta di maturità e di capacità di letture emotive. Dobbiamo cresce su questo aspetto. Avendo con noi da un po’ di tempo dei ragazzi più esperti, vorrei che questa crescita avvenisse più velocemente. Ne parliamo da tanto ormai, oggi tante volte abbiamo fatto male in tal senso. Per il resto bravissimi i ragazzi”.Cosa si può fare in più dal punto di vista tattico?
“Accorciare le distanze e avere i reparti più stretti. Cerchiamo di avere una visione contemporanea del calcio, esaltare i duelli e giocare in maniera corale. Lavoriamo da un po’ su questi principi ed è un processo di crescita. Abbiamo ancora dieci settimane, se eliminiamo la pausa nazionale di marzo, per ottenere il nostro obiettivo stagionale. Saranno dieci settimane intense, dove i giocatori mi dovranno sopportare e lo staff mi dovrà supportare. Loro dovranno dare tutto. Le occasioni le stanno avendo tutti. Non è tanto il quanto si prende parte alla stagione o alla singola gara, ma il come. Oggi chi è subentrato dalla panchina ha avuto il piglio giusto. Se tutti sono disponibili, a prescindere da qualche momento negativo, riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo stagionale. Anche se non dovessimo raggiungerlo, saremo comunque sereni e forti di aver dato tutto. L’importante è dare tutto quello che si ha.Secondo gol su schema da calcio di punizione, quante volte lo avete provato?
“Sapevamo che ci potevano concedere qualcosa sulle palle inattive. In settimana ci abbiamo lavorato un po’ di più, provando ad incastrare gli avversari. Anche il primo gol era qualcosa che avevamo provato, poi c’è stato il fallo da rigore su Peluso e da lì il rigore. In quei momenti è importante la lucidità. Oggi i ragazzi sono stati bravi”.Spavone e Pesce che contributo possono dare?
“Non è una questione di fiducia da parte mia. Loro si sono inseriti molto bene dalla squadra e loro sono stati bravi a farsi accogliere dai compagni. Non posso negare che ci hanno dato un po’ di maturità, ma era il minimo che dovessero fare. Il loro è stato un lento inserimento. Prima a partita in corso, poi uno dall’inizio e l’altro subentrava, oggi entrambi dal primo minuto. Ci sono le opportunità di cambiare davanti e di gestire la gara in base all’avversario e ai momenti della partita. Hanno fatto bene anche se non sono ancora al top della condizione. Sono due giocatori generosi e sanno che si stanno giocando qualcosa di importante anche per il loro futuro personale”.Ottima partita per Peluso, atteggiamento giusto?
“I primi tempi aveva sempre la predisposizione a scappare indietro. Ora è il primo dei centrocampisti che va in avanti a pressare. Si tratta di un ragazzo generoso, talvolta non lucido. Mi auguro e gli auguro che sia più lucido durante tutta la gara perchè spendendo tanto dal punto di vista fisico a volte “gli si tappa la vena”. Da lui vorrei questo, poi lui sa che deve migliorare in alcuni aspetti tecnici ed è predisposto a farlo. Dipenderà solo da lui”.Di seguito il video: