Ancora un brutto risultato, scatta la protesta dei tifosi contro i calciatori in campo: contestato anche un giocatore del Napoli.
La ventiseiesima giornata di Serie A potrebbe riservare vedetti fondamentali per il prosieguo del campionato. Il Napoli, ad esempio, ha l’esigenza di vincere sul campo del Cagliari per continuare a cullare l’obiettivo di centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Non sarà semplice per il nuovo allenatore, Francesco Calzona, arrivato da pochi giorni alla guida degli azzurri. I sardi di mister Claudio Ranieri sono in grossa difficoltà e rischiano di retrocedere in Serie B, quindi sono alla disperata caccia di punti salvezza.
Chi invece sta passando un momento ai limiti del tragico è però l’altra squadra campana di Serie A, la Salernitana. I granata hanno infatti giocato l’anticipo pomeridiano del sabato contro il Monza, venendo sconfitti per 0-2 all’Arechi. Decisive le reti di Maldini e Pessina nella ripresa, gol che continuano a condannare la Salernitana all’ultimo posto della classifica con lo spettro della retrocessione che si fa sempre più reale.
Giornata storta anche per il terzino di proprietà del Napoli, proprio in prestito alla Salernitana, Alessandro Zanoli. Il laterale classe 2000 ha fornito una buona prestazione personale, ma al temine del match è stato contestato così come il resto della squadra granata. Al fischio finale, infatti, il leader tecnico e carismatico della Salernitana, Antonio Candreva, ha chiamato i compagni per andare a salutare e ringraziare i tifosi, che comunque hanno incitato la squadra fino al novantesimo. La reazione del pubblico, al termine del match, però, è stata di contestazione con fischi e il coro “Vergogna, vergogna!“, e tra i calciatori sotto andati sotto la gradinata c’era anche Zanoli.
Una situazione davvero complicata adesso da risolvere per i granata, che però hanno ancora il destino nelle proprie mani, con dodici gare ancora da disputare. I prossimi cinque match saranno probabilmente decisivi in tal senso, anche visto il calendario non proprio proibitivo. Nei prossimi 5 incontri, infatti, la Salernitana dovrà sfidare in ordine: Udinese, Cagliari, Lecce, Bologna e Sassuolo. Tanti scontri diretti o gare sulla carta abbordabili che potrebbero cambiare le sorti della formazione allenata da Fabio Liverani.
Benissimo invece il Monza di mister Raffaele Palladino che conferma la qualità della propria squadra e delle sue idee di calcio. Sono però rimasti in panchina i due calciatori di proprietà del Napoli in forza ai brianzoli, ovvero Alessio Zerbin e Matija Popovic.
Articolo modificato 24 Feb 2024 - 20:34