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Raspadori: “Dobbiamo essere più continui dal punto di vista mentale”

Il Napoli non riesce ancora a vincere in trasferta: Giacomo Raspadori commenta il brutto pareggio contro il Cagliari.

Ancora una volta il Napoli non riesce a conquistare i tre punti. Gli azzurri crollano nel finale e portano a casa solo un pareggio che sa di beffa.

Al gol di Osimhen, imbeccato da un buon Giacomo Raspadori sulla fascia destra, ha risposto Luvumbo Zito che ha approfittato della dormita colossale di Juan Jesus sull’ultimo pallone utile del match per regalare al Cagliari un punto fondamentale per la salvezza.

Raspadori commenta il pareggio contro il Cagliari

Nel post partita, in casa Napoli c’è spazio solo per la grande delusione. Il Napoli, infatti, aveva avuto due occasioni limpidissime per chiudere il match. Sia Politano che Simeone, però, sono stati troppo egoisti davanti alla porta e hanno fallito le occasioni.

Ai microfoni di Dazn, poi, Giacomo Raspadori ha spiegato cosa è mancato al Napoli per vincere la partita di oggi all’Unipol Domus.

Raspadori commenta il pareggio contro il Cagliari (LaPresse) – SpazioNapoli.it

Di seguito le sue parole:

Kvaratskhelia doveva metterci la tua stessa cattiveria?
“La cattiveria in campo l’abbiamo messa tutti. Oggi non è stata mancanza di cattiveria, ma siamo imprecisi davanti. Poi fa male prendere gol nel finale, ma se la chiudi, la vinci”.

Come avete vissuto questa settimana difficile?
“Settimana intensa con nuove idee. Quando ci sono delle difficoltà le si affronta con volontà. Io conosco solo la strada del lavoro per raggiungere gli obiettivi. La nostra testa deve stare solo sulla prossima partita”.

Gestione della palla?
“Sicuramente dobbiamo migliorare su questo aspetto. Oltre a questo dobbiamo migliorare si tanti aspetti. Ribadisco che abbiamo mancato di precisione sotto porta per chiudere la partita”.

Come ti spieghi questa difficoltà nel costruire e l’attenzione difensiva?
“In questi primi giorni con il mister abbiamo provato a lavorarci il più possibile. Ci siamo accorti che non lo stiamo facendo benissimo, ma si può sistemare. Facciamo fatica a trovare le posizioni giuste quando recuperiamo palla e creiamo meno. Se siamo più ordinati in difesa, poi siamo posizionati meglio per costruire”.

Come si possono vincere le prossime partite?
“L’ordine senza la palla. Poi dal punto di vista mentale dobbiamo essere più continui, anche se oggi non siamo mancati sotto questo punto di vista. In un momento del genere, però essere pronti dal punto di vista mentale è la base di partenza”.

Champions League?
“È complicato, ma fin che avremo uno spiraglio noi ci crederemo tutti insieme”.

Articolo modificato 25 Feb 2024 - 17:55

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Scritto da
Pasquale Paolo Cirillo