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Lindstrom: “Di Napoli mi piace tutto, sto imparando da una cuoca”, poi svela chi è il suo idolo

Jesper Lindstrom ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del canale ufficiale del club partenopeo in cui ha svelato alcune curiosità.

Jesper Lindstrom, arrivato a Napoli nell’ultima finestra di mercato estiva, ha risposto ad alcune domande grazie alle quali ha rivissuto un po’ la sua carriera, partendo dalle origini fino all’approdo sotto l’ombra del Vesuvio. Ha svelato il suo rapporto con la lingua italiana, le sue esperienze passate, le passioni e le aspirazioni da calciatore.

Si è definito una persona che sorride alla vita ed ha voluto svelare una piccola e divertente curiosità: “Non so se non lo sa proprio nessuno, ma forse nessuno ci pensa. Ho solo 6 anni, perché nessuno pensa che sono nato il 29 febbraio, che cade ogni 4 anni“.

Lindstrom senza filtri: “Mi trovo bene al Napoli, vorrei vincere la Champions League”

Sull’avvio della sua carriera

Il calciatore danese ha voluto ripartire dalle origini: dai problemi in famiglia fino all’escalation da calciatore. La sua passione e dedizione gli ha permesso di calcare campi importanti e di strappare traguardi di un certo livello: Ho iniziato a giocare a calcio a 3 anni. In seguito sono passato al BSI, a Brøndby, perché mio padre e mia madre avevano divorziato, per cui ci siamo trasferiti lì. A 11-12 anni sono passato al Brøndby IF, dove ho giocato per molti anni, due dei quali nel calcio professionistico. Poi ho giocato 2 anni nell’Eintracht Francoforte“.

Il rapporto con Napoli e la lingua

Ha affermato che la lingua è molto difficile da imparare ed è complesso formulare le frasi adatte. A dargli una mano è la sua cuoca: Lei parla solo italiano e il dialetto napoletano. La sento parlare ogni giorno e ascolto quello che dice. Mi piace e sto migliorando sempre di più“.

Sul livello della squadra, ha dichiarato: “Tutti hanno un’ottima tecnica, tutti sanno giocare a calcio. Devo adattarmi molto, ma mi sento pronto e faccio il massimo per mostrare le mie qualità. Sto bene qui, mi piacciono la città e i tifosi. Il clima è fantastico”.  

Jesper Lindstrom: intervista ai canali ufficiali del Napoli – Spazionapoli.it

I successi raggiunti e l’ammirazione di un idolo

Lindstrom ha, in seguito, raccontato e dei successi in Europa e del suo amore incondizionato verso il Liverpool e riguardo ad un calciatore nello specifico, suo idolo: Ogni giorno mi sveglio e so che sarò felice, perché so che giocherò a calcio. Ho molti ricordi. La vittoria in Europa League e nel campionato danese, ma è stato bello anche trasferirsi al Napoli. Mi trovo bene qui. Quando ero piccolo, ammiravo molto Steven Gerrard, del Liverpool, perché ero tifoso del Liverpool. Ora lui ha smesso di giocare e adesso non ho più un vero e proprio idolo. Penso a me stesso, alla mia squadra, e a come cercare di vincere“.

I sogni da calciatore e le speranze per il futuro

Ottimista per il futuro, ha svelato a cosa si sente di aspirare: “Come calciatore, penso che il mio sogno più importante sia quello di non avere alcun rimpianto a fine carriera. Voglio avere la sensazione di avere dato tutto, di avere sfruttato le opportunità e di avere dimostrato di poter giocare a calcio. Ovviamente vorrei vincere la Champions League e il Mondiale con la Nazionale. Vorrei diventare uno dei migliori calciatori al mondo. So che è un grande sogno, ma penso che nel calcio tutto possa succedere, per cui ogni giorno cerco di dare il massimo per crescere e dimostrare che posso giocare ad alti livelli”.

Articolo modificato 1 Mar 2024 - 16:42

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Scritto da
Carmine Acierno