De Laurentiis nell’ultima settimana si è reso protagonista di una delle sue “vulcaniche” uscite, non piaciute a Libero.
Aurelio De Laurentiis è uno dei presidenti più discussi del calcio italiano, sin dal suo avvento nel lontano 2004. Il patron dei campioni d’Italia non si è mai risparmiati dinanzi a telecamere e microfoni, lanciando spesso senza timore le sue idee, tanto rivoluzionarie quanto a volte oggettivamente lontane da una reale praticabilità.
Dai diritti televisivi ai sorteggi della Serie A, passando per il tema relativo al fair play finanziario, per poi finire con lo stesso regolamento sul rettangolo verde, il leader della FilmAuro ne ha avute per tutti.
Nell’ultima settimana, appunto, De Laurentiis non si è nascosto su vari temi, tra cui quello del Mondiale per club, che spetterebbe a sua detta di diritto al Napoli e non alla Juventus:
“Se dovessimo passare con il Barcellona, per poi ottenere una vittoria o un pareggio nel turno successivo ci qualificheremmo al Mondiale per club, ma onestamente credo che dovremmo andarci comunque. La Juventus è stata estromessa dalle coppe europee, secondo quale logica dovrebbe poi partecipare alla competizione mondiale?”.
Queste le dichiarazioni del presidente dei partenopei, che ha acceso ancor di più gli animi in vista del big match di domenica.
Dichiarazioni ovviamente non piaciute all’ambiente bianconero, ma allo stesso tempo anche al quotidiano Libero, che nel suo editoriale odierno ha così attaccato il numero 1 del club campione d’Italia, sottolineando alcune incoerenze relative alle sue riflessioni:
“Per il Mondiale per club De Laurentiis vuole un pass ignorando il sistema di punti che determina le partecipanti mentre per la Superlega (che sta ricevendo solo rifiuti in giro per l’Europa) vuole un sistema di qualificazione aperto («Hanno solo sbagliato a non aprirla a tutti», disse) e basato sul merito sportivo. Lo stesso De Laurentiis che vende le amichevoli estive del suo Napoli in pay-per-view sostiene che «il calcio in tv dev’essere gratis“.
Poi ancora una frecciata al presidente, accusato di aver parlato fin troppo nel corso di questa complicata stagione del Napoli, a differenza della scorsa, culminata con lo scudetto.
“Si fa fatica a stare dietro ad Aurelio De Laurentiis. Lo scorso anno non parlava quasi mai (e vinceva uno scudetto), quest’anno parla spesso (e il Napoli fatica, o forse parla proprio per coprire la fatica del Napoli?)”.
Insomma, molteplici attacchi nei confronti di Aurelio De Laurentiis, criticato per le sue dichiarazioni che hanno creato parecchio scalpore nel corso degli ultimi giorni.
Articolo modificato 2 Mar 2024 - 16:00