Spuntano nuovi retroscena circa Napoli-Juventus, con la furia targata De Laurentiis prima del match spiegata quest’oggi dal quotidiano.
Napoli-Juventus, oltre che dalle mille emozioni che solo tale sfida riesce a trasmettere alle due tifoserie implicate, è stata caratterizzata anche da un insolito evento nel pre-partita. Nessun tesserato azzurro si è infatti recato ai microfoni di DAZN per sostenere la consueta intervista prima del match, suscitando parecchio scalpore sia fra gli spettatori che nella stessa emittente. A fine partita ci ha pensato quindi Aurelio De Laurentiis in persona a spiegare i motivi di tale scelta, annunciando in conferenza stampa di aver “chiuso definitivamente” con DAZN. Una vera e propria furia quella sprigionata dal presidente azzurro nei confronti della piattaforma, con tale vicenda che assume altri dettagli grazie alle righe odierne di Tuttosport.
Questo post in breve
De Laurentiis contro DAZN, c’entrano Calzona e Napoli-Atalanta
Secondo quanto appreso dall’odierna edizione di Tuttosport, le frizioni fra De Laurentiis e DAZN sarebbero apparse già nel pre-gara di Napoli-Juventus. In particolare, il presidente azzurro non avrebbe gradito la presenza di alcune telecamere giunte in anticipo negli spogliatoi del Maradona. “Sono di DAZN o di Sky?“, avrebbe quindi chiesto un presidente alquanto furioso, e ripreso anche in un video divenuto ben presto virale sui social. “Loro non hanno il diritto di fare nulla, che vadano via“, quanto aggiunto da ADL una volta scoperta la paternità delle telecamere targate DAZN.
Il tutto sarebbe sfociato quindi nella non presenza di tesserati azzurri ai microfoni della redazione prima del match, con Tuttosport che ha aggiunto benzina su fuoco ad una vicenda di per se esplosiva. Il quotidiano ha infatti narrato di tensioni già presenti in settimana fra le due parti. De Laurentiis avrebbe addirittura dato a DAZN e alle sue esigenze in termini di messa in onda la colpa dell’orario di Napoli-Atalanta, cui calcio d’inizio è previsto il 30 marzo alle 12:30. Una vera e propria mazzata, questa, per i partenopei, dovuta soprattutto all’impiego di mister Francesco Calzona.
Il tecnico, a partire dal 18 marzo, dovrà infatti lasciare Napoli per recarsi in Slovacchia e prendere le redini della Nazionale, per i due impegni internazionali previsti il 23 e il 26 del mese. Potendo tornare all’ombra del Vesuvio solo il 27, Calzona avrebbe quindi a disposizione sole 48 ore per preparare il match contro l’Atalanta, con tale fattore che rappresenta un grosso ostacolo per gli azzurri. Ostacolo non andato di certo giù a De Laurentiis che, come detto, avrebbe addossato tutta la colpa a DAZN.
Niente più DAZN, il Napoli parlerà solo su Sky
Questi, quindi, i principali motivi del silenzio stampa adottato dal Napoli nel pre-partita del match contro la Juventus. In conferenza stampa, poi, sarebbe stato lo stesso ADL ad annunciare dell’interruzione dei rapporti fra la compagine azzurra e la redazione di DAZN. A partire dai prossimi impegni di campionato, il Napoli rilascerà le proprie dichiarazioni solo ai microfoni di Sky e della RAI.