Prosegue il periodo negativo di Piotr Zielinski che lascerà Napoli a fine stagione: il polacco finisce nella bufera.
Il rapporto che lega il Napoli e Napoli a Piotr Zielinski è indissolubile. Il centrocampista polacco è stato uno dei pilastri azzurri nelle ultime stagione, sin dall’addio di Marek Hamsik. Il suo arrivo all’ombra del Vesuvio, però, è datato addirittura estate 2016 e negli ultimi 8 anni ha creato un’enorme sintonia con la piazza partenopea.
Tutti i cicli, però, hanno una conclusione e pare che anche quello di Zielinski stia volgendo al termine. Il suo contratto è in scadenza la prossima estate e il rinnovo è ormai arenato da mesi. Zielinski, inoltre, pare abbia già un accordo con l’Inter per trasferirsi a parametro zero e che dopo la trasferta del Napoli a Milano abbia già svolto le visite mediche.
Piotr Zielinski, dunque, è chiamato a concludere al meglio la sua esperienza partenopea prima di volare verso altri lidi. Il centrocampista polacco, però, è finito al centro della bufera.
Che Zielinski non fosse più al centro del progetto del Napoli lo si era capito già da tempo. La scelta di estrometterlo dalla lista Uefa, infatti, è un chiaro segnale di come nei pensieri del club partenopeo non ci sia più il numero 20 azzurro.
Ora, all’indomani di Napoli-Juventus, sul centrocampista polacco si è scatenata una vera e propria bufera. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, infatti, ha redarguito il centrocampista azzurro per l’atteggiamento mostrato in campo nel match di ieri dopo il suo ingresso al posto di Traoré:
“Entra con sufficienza, quasi come non fosse più affare suo”.
Una critica pesantissima da parte della “Rosea” che fa da eco ai tanti malumori dell’ultimo periodo all’interno della tifoseria azzurra. Le prestazioni di Zielinski, infatti, non sono all’altezza da diverso tempo e molti tifosi azzurri hanno mostrato tutto il loro disappunto attraverso alcuni commenti piccati sui vari social network.
Dopo il rifiuto da parte di Zielinski all’Arabia Saudita della scorsa estate, infatti, molti credevano in un epilogo diverso con il polacco che avrebbe rinnovato il suo contratto con il club partenopeo. Così non è stato e ora Zielinski dovrà vivere da separato in casa gli ultimi mesi della sua avventura in azzurro. Dall’arrivo di Calzona, poi, il numero 20 del Napoli ha definitivamente perso il posto da titolare in favore di Traoré; un ulteriore passo verso il futuro da parte del Napoli.
Nonostante gli ultimi malumori da parte della tifoseria azzurra, però, nella mente del popolo partenopeo rimarrà per sempre impressa l’esultanza di Zielinski al momento del gol di Raspadori contro la Juventus dello scorso aprile, che di fatto consegnò agli azzurri lo scudetto. Zielinski, infatti, c’è sempre stato negli ultimi anni di storia azzurra. C’è stato quando il Napoli ha sfiorato lo scudetto con Sarri e ha risposto presente anche negli anni difficile di Ancelotti e Gattuso. La vittoria dello scudetto, dunque, è il giusto premio per un giocatore che ha sempre dato tutto per il Napoli.
Articolo modificato 4 Mar 2024 - 13:07