Spuntano nuove indiscrezioni sul futuro dello Stadio Diego Armando Maradona: dal Comune di Napoli svelano le cifre del progetto
In questi giorni uno dei temi più caldi in casa Napoli è il futuro dello Stadio Diego Armando Maradona. Con la possibilità concreta di essere tra le cinque città che ospiteranno Euro 2032 crescono le possibilità che nel prossimo futuro venga indetta un’importante ristrutturazione all’impianto di Fuorigrotta. Il Napoli è ovviamente strettamente coinvolto nelle discussione ad essa legate. Da tempo De Laurentiis ha fatto intendere di voler regalare una nuova “casa” ai tifosi azzurri ed è per questo in costante comunicazione con l’amministrazione comunale per trovare un accordo che accontenti entrambe le parti.
Del futuro del Maradona ne ha parlato l’assessore allo sport del Comune di Napoli Emanuela Ferrante, intervenuta ai microfoni di TvPlay. “Manca un progetto per rendere lo stadio Maradona moderno e che possa entrare in Euro 2032″, sentenzia l’assessore. La Ferrante si è detta però fiduciosa che ciò avvenga nel più breve tempo possibile, auspicabilmente con la partecipazione del Napoli: “Manca ancora un progetto, siamo fiduciosi che il Napoli lo presenterà a breve e in un intervento governativo”. È infatti al vaglio anche la possibilità che il Ministero dello Sport, con a capo il ministro Abodi, metta in piedi un fondo d’investimento per dare il via ai lavori. Il progetto deve per questo accontentare più parti.
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Un focus poi sulle cifre del nuovo progetto: “Il ministro Abodi sa che è difficile che possano arrivare fondi statali, il Comune dovrà mettere dei fondi, ma per ristrutturare lo stadio serviranno 100 milioni“. Una cifra molto alta, che al momento l’amministrazione comunale non può permettersi. C’è bisogno di un sostegno, che sia dal Ministero o in accordo con De Laurentiis.
Per portare avanti i lavori c’è però bisogno che tutte le parti in causa viaggino nella stessa direzione. Nei mesi scorsi non sono mancati botta e risposta tra De Laurentiis e Manfredi, sindaco di Napoli. Sul rapporto tra i due l’assessore non ha dubbi: “I rapporti tra il sindaco Manfredi e il presidente De Laurentiis sono ottimi, ma a livello amministrativo non si può procedere senza un progetto.
Per quanto riguarda i tempi riguardo un lavoro di restyling c’è una data di scadenza. “I tempi del progetto? Se pensiamo che lo stadio dev’essere pronto per il 2026 i tempi sono stretti. Non possiamo perdere altro tempo”, il reclamo dell’assessore allo sport.
La Ferrante ha annunciato inoltre che domani ci sarà un summit decisivo: “Domani ci sarà un importante summit della cabina di regia per Bagnoli, dove ’è lo scempio del parco dello sport che è stato inaugurato e non è stato mai messo in funzione. Il progetto non fu fatto in modo adeguato, nessuno degli spazi era a norma”. La zona dell’ex stabilimento siderurgico è da tempo dismessa, e in passato è stata proposta come possibile nuova locazione dello stadio cittadino. Ora non è ben chiaro se il Comune stia valutando questa possibilità in chiave Napoli.
Articolo modificato 8 Mar 2024 - 11:24