Ezequiel Lavezzi, noto affettuosamente come “El Pocho”, è stato uno degli attaccanti più carismatici e talentuosi ad aver indossato la maglia del Napoli.
Con il suo stile di gioco unico, la sua grinta in campo e un legame speciale con i tifosi, Lavezzi ha lasciato un segno indelebile nella storia del club partenopeo.
Questo post in breve
Nato il 3 maggio 1985 a Villa Gobernador Gálvez, in Argentina, Ezequiel Lavezzi ha iniziato la sua carriera professionistica nel club argentino Estudiantes (BA), prima di fare il grande salto all’Estudiantes de La Plata e poi al San Lorenzo, dove ha guadagnato riconoscimento nazionale. La sua trasformazione in una stella è avvenuta con il trasferimento al Napoli nel 2007, dove è diventato un eroe locale.
Durante i suoi anni al Napoli, Lavezzi ha formato un’entusiasmante partnership in attacco con giocatori del calibro di Marek Hamšík e Edinson Cavani, contribuendo a riportare il club nella parte alta della Serie A e in competizioni europee. La sua abilità nel dribbling, la velocità e il fiuto per il gol hanno reso Lavezzi un giocatore chiave per il Napoli, culminando in alcune stagioni memorabili.
Il soprannome di Lavezzi è “El Pocho”, che deriva dal suo cane d’infanzia che si chiamava Pocholo.
Lavezzi era un attaccante esterno, abile nel dribbling, nel cross e nel tiro.
Lavezzi ha vinto la Coppa Libertadores con l’Estudiantes de La Plata nel 2009, la Coppa Italia con il Napoli nel 2012, due Ligue 1, due Coppe di Lega e una Coppa di Francia con il Paris Saint-Germain.
Dopo aver lasciato il Napoli nel 2012, Lavezzi ha continuato a riscuotere successi con il Paris Saint-Germain in Francia, vincendo numerosi titoli nazionali, e successivamente si è trasferito in Cina al Hebei China Fortune, prima di annunciare il suo ritiro dal calcio professionistico nel 2019.
Ezequiel Lavezzi ha avuto una carriera internazionale distintiva con l’Argentina, partecipando a due Coppe del Mondo (2010, 2014) e raggiungendo la finale della Copa América in più occasioni. Il suo impegno e la sua passione in maglia nazionale hanno sempre rispecchiato l’amore e la dedizione che mostrava in ogni club per cui ha giocato.
Conosciuto per la sua personalità vivace fuori dal campo, Lavezzi ha sempre mostrato un grande interesse per la vita al di là del calcio. Appassionato di viaggi, moda e cultura, “El Pocho” ha saputo godersi la vita, mantenendo sempre un legame stretto con la sua terra natale, l’Argentina.
Lavezzi ha anche dedicato tempo ed energie a iniziative di beneficenza, specialmente quelle legate all’infanzia e all’educazione in Argentina, dimostrando il suo impegno verso le cause sociali e il desiderio di dare indietro alla comunità.
In un’intervista, Lavezzi ha descritto il suo periodo al Napoli come “i migliori anni della mia carriera“, sottolineando l’intenso legame creato con la città e i tifosi. Ha ricordato con affetto la passione dei supporter e l’atmosfera unica dello Stadio San Paolo.
Parlando del suo ritiro, Lavezzi ha enfatizzato la volontà di chiudere la sua carriera mentre si sentiva ancora in forma e di voler dedicare più tempo alla sua famiglia e alle sue passioni personali, dimostrando la sua maturità e saggezza.
Molte notizie dall’Argentina testimoniano alcune difficoltà nella sua vita quotidiana post ritiro. C’è anche un bel messaggio di Paolo Cannavaro per Lavezzi rilasciato ai nostri microfoni, molto preoccupato per le sue condizioni di salute.
Durante la sua permanenza al Napoli, Lavezzi ha messo a segno 38 gol in 188 presenze, numeri che, sebbene importanti, non riescono a catturare pienamente il suo contributo in termini di gioco e assist. Al PSG e in nazionale, ha continuato a dimostrare il suo valore, lasciando un’impronta duratura ovunque abbia giocato.
Ezequiel Lavezzi rimane una figura emblematica per il Napoli e un esempio di talento, passione e carisma nel mondo del calcio. La sua eredità va oltre i numeri e i trofei, risiedendo nel cuore dei tifosi e in quei momenti indimenticabili che ha regalato sul campo. “El Pocho” non sarà mai dimenticato, rimanendo per sempre una leggenda del Napoli e un vero ambasciatore del calcio argentino nel mondo.
Articolo modificato 7 Mar 2024 - 12:11