Ancora grane nello spogliatoio del Napoli, a pezzi dopo la sconfitta contro il Barcellona. Peserebbe una scelta di Osimhen e Juan Jesus.
Torna sconfitto dalla trasferta di Barcellona il Napoli di mister Calzona, che per la prima volta ha assaporato la sconfitta sulla panchina degli azzurri. L’addio alla Champions League ha quindi fatto male a una compagine partenopea tornata a credere nell’impresa nelle ore antecedenti al match, prima di sgretolarsi nei 15 minuti iniziali dell’incontro. La rete di Rrahmani aveva dunque riacceso speranze poi non concretizzatesi grazie a Lewandowaski, con il Napoli ora pronto a concentrarsi a pieno sul campionato, proprio per ottenere nuovamente un pass verso la Champions. Sono tutt’altro che positive, però, le notizie che trapelano dallo spogliatoio azzurro in vista del big match con l’Inter. C’entra la scelta di Osimhen nonché il gesto di Juan Jesus.
Questo post in breve
Spogliatoio sgretolato, Osimhen pesa sul Napoli
Proprio così, l’uomo che più di tutti ha contribuito a riportare lo Scudetto a Napoli dopo 33 anni sembrerebbe divenuto la causa dei malesseri interni nello spogliatoio. Il Mattino ci narra infatti il punto della situazione, che lascia presagire a un gruppo squadra tutt’altro che unito. Il tutto, a causa dell’ampio rinnovo concesso dalla società ad Osimhen lo scorso dicembre, con ingaggio da 10 milioni non andato giù al resto della rosa. In molti si sarebbero lamentati del trattamento da superstar concesso quindi al nigeriano, libero anche di saltare partite quando voluto come in occasione di Napoli-Genoa.
Fra le principali lamentele, quelle di Khvicha Kvarstkhelia e di Giacomo Raspadori. In particolare, il georgiano avrebbe rivendicato un trattamento simile se non identico a quello attuato per Osimhen, con il mancato arrivo del rinnovo causa scatenante delle prestazioni altalenanti del settantasette. L’ex Sassuolo è invece più volte apparso infastidito da tale situazione, sottolineando in maniera puntigliosa la mancata voglia dei propri compagni di chiudere le partite, come accaduto post Napoli-Genoa. Un ruolo nella vicenda, infine, sono riusciti a strapparlo anche Zielinski e Juan Jesus, con il polacco che, una volta fiutata l’aria pesante presente nello spogliatoio, avrebbe deciso di estraniarsi completamente, forte delle visite mediche già sostenute con l’Inter. Scontri, invece, fra il difensore centrale ed alcuni giovani del gruppo.
Juan Jesus punzecchia i giovani, lo spogliatoio del Napoli è una polveriera
Come se non bastasse, l’odierna edizione de Il Mattino avrebbe rivelato di una possibile voce grossa da parte di Juan Jesus, divenuto uno dei leader nello spogliatoio. In particolare, il centrale brasiliano non si sarebbe limitato alle sole dichiarazioni rilasciate post Barcellona-Napoli, ma anche ad una vera e propria ramanzina nei confronti di alcuni giovani. “Non abbiamo capito l’importanza della partita“, le parole pronunciate dall’ex Inter ai microfoni di Mediaset, e che in sostanza rappresentano anche il fulcro del discorso fatto d’innanzi a quei giocatori che hanno peccato dal punto di vista dell’atteggiamento.
Il Mattino individua quindi Lindstrom e Ngonge come possibili profili richiamati all’attenzione, visto l’atteggiamento scherzoso e poco concentrato balzato agli occhi dei più grazie alle immagini dell’arrivo del Napoli allo stadio di Montjuic. Per il danese, il tutto si sarebbe poi riversato nella prestazione totalmente insufficiente sul campo.