Durante Verona-Milan nuovo episodio di discriminazione nei confronti dei tifosi del Napoli, gesto raccapricciante al Bentegodi: i dettagli
Questo pomeriggio si è giocata Verona-Milan al Marcantonio Bentegodi, casa degli scaligeri. La gara è stata vinta dal Milan con il risultato di 1-3. Ad inscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori ci hanno pensato Hernandez, Pulisic e Chukwueze. Vittoria che permette al Milan di allungare sulla Juventus, che invece si è fermata ancora una volta, pareggiando 0-0 in casa contro il Genoa. Sono tre ora i punti di vantaggio dei rossoneri, sempre più vicini a consolidare la seconda posizione alle spalle dell’Inter capolista e a conquistare la qualificazione alla prossima Champions.
Nonostante il clima piacevole in casa Milan, i tifosi rossoneri si sono distinti per un comportamento per nulla sportivo sugli spalti. Oltre tremila supporters rossoneri hanno seguito la squadra in trasferta a Verona, saturando il settore ospiti del Bentegodi. Si sa, i rapporti della tifoseria partenopea con entrambe le tifoserie non sono idilliaci. Specialmente con il Milan negli ultimi mesi sono frequenti gli sfottò, con il Verona vige invece una rivalità storica. Anche in un match nel quale il Napoli non era in campo, i tifosi rossoneri hanno deciso di tirare in ballo i partenopei, con cori discriminatori.
Questo post in breve
Cori discriminatori nei confronti dei napoletani: è accaduto durante Verona-Milan
“Voi siete napoletani”, questo il coro aizzatosi dagli spalti del settore ospiti del Bentegodi, quello riservato ai tifosi milanisti. Il coro ha ovviamente accezione negativa, utilizzato quindi contro i tifosi del Verona. Dunque l’ennesimo episodio discriminazione territoriale nei confronti di Napoli e dei napoletani.
Nonostante le tante campagne contro il razzismo, appare davvero complicato estirpare comportamenti come questo dagli stadi italiani. Le Lega è chiamata ad una completa rieducazione del sistema calcio, magari con un inasprimento importante delle pene nei confronti di chi si rende protagonista di episodi del genere.
Discriminazione territoriale, un fenomeno difficile da eliminare
Praticamente ogni giornata vi sono in Serie A episodi come quello esposto in precedenza. Il calcio è un po’ lo specchio del tessuto sociale del nostro paese. Probabilmente quindi questo fenomeno è un qualcosa di talmente radicato nel nostro paese che è davvero complicato da estirpare. Lo stadio però dovrebbe essere quel luogo nel quale tutto viene, in un certo senso, dimenticato e a parlare dovrebbe essere solo il campo.