Il caso di razzismo che vedrebbe coinvolto Acerbi nei confronti di Juan Jesus è finito al centro della critica. Sono arrivate numerose dichiarazioni sull’accaduto in queste ore, tra cui quelle di Luciano Spalletti.
La sosta delle Nazionali si apre purtroppo con una brutta notizia, visto che si continua a parlare del caso di razzismo che sarebbe avvenuto durante Inter-Napoli, con Acerbi che avrebbe insultato il difensore azzurro Juan Jesus.
Il caso si fa sempre più intricato, visto che Acerbi poco fa ha smentito questa versione, annunciando di non avere detto mai frasi razziste. Ad esprimersi sulla brutta vicenda c’è anche il C.T. dell’Italia, Luciano Spalletti, che ha parlato personalmente con Acerbi.
Il ritiro della Nazionale italiana si è aperto come di consueto con la conferenza stampa di Luciano Spalletti. Al centro del dibattito è finito ovviamente il caso di razzismo in cui sarebbe coinvolto il nerazzurro Acerbi, che avrebbe insultato Juan Jesus per il colore della pelle. La Nazionale italiana ha deciso per la serenità del gruppo di escludere Acerbi dai convocati. Intanto sono arrivate anche le dichiarazioni del nerazzurro, che ha negato categoricamente di aver compiuto un insulto razzista verso Juan Jesus. Poco fa sono arrivate anche le parole di Spalletti dal ritiro dell’Italia, che ha detto la sua in merito all’accaduto:
“C’è un comunicato che noi abbiamo fatto, lì c’è il mio pensiero. Lo abbiamo deciso di fare tutti insieme. Non vorrei mai trovarmi in questa posizione, ma abbiamo la responsabilità di uno sport importantissimo per la nostra nazione. Visto quello che è venuto fuori, dobbiamo per forza agire, anche con cose ancora da chiarire. Per quello che mi ha detto Francesco, non c’è un episodio di razzismo.
In questo lavoro si deve stare attenti ai comportamenti, a tutto ciò che facciamo e diciamo. Soprattutto quando facciamo parte della Nazionale. Sono importanti le 2 ore in campo, ma anche le altre 22 ore quando indossiamo la maglia della Nazionale. È un dispiacere enorme prendere decisioni per questi episodi. Siamo tutti dentro questo caso. Ora abbiamo visto Acerbi in difficoltà e per noi lui è importante. Non cambia nulla dal punto di vista della forza di squadra, ma ci dispiace dal punto di vista umano”.
Dunque il Commissario Tecnico della Nazionale si è allineato a quanto riportato dal comunicato rilasciato nel primo pomeriggio, affermando come sia stata una decisione presa di comune accordo. Adesso sarà effettuata un’indagine approfondita sul caso per scoprire la verità, ed in quel caso si capirà chi avrà ragione e quali saranno le conseguenze di tale episodio.
Ha sentito Juan Jesus? “No, ho provato a chiamarlo ma ha il telefono spento“.
Articolo modificato 19 Mar 2024 - 08:43