Nuovo capitolo della vicenda Acerbi-Juan Jesus. Quanto emerso dalle parole del brasiliano, ascoltato quest’oggi in Procura.
Le ultime giornate in casa Napoli non sono state caratterizzate solo dall’incombere della pausa per le Nazionali. Dopo l’ultimo turno di Serie A infatti, a circolare sul web e a fare scalpore è stato l’ormai noto caso Acerbi-Juan Jesus, con il primo reo di aver appellato il secondo con epiteti razzisti in seguito a una ressa in area di rigore. Una vicenda triste per il nostro calcio e divenuta di dominio pubblico nel breve periodo, tanto da esser passata fra le mani della Procura Federale per le eventuali sanzioni da infliggere. Di seguito, quindi, quanto emerso dal colloquio di Juan Jesus con Chinè.
Questo post in breve
Juan Jesus in Procura Federale, quanto emerso del colloquio
Secondo quanto emerso quest’oggi sulle pagine del Corriere dello Sport, Juan Jesus sarebbe stato ascoltato nella giornata del 21 marzo in Procura Federale. Negli uffici diretti da Chinè infatti, il difensore brasiliano avrebbe raccontato tutto ciò che è accaduto effettivamente in campo, esponendo la propria versione già fornita all’arbitro La Penna sul terreno da gioco. Dalle parole pronunciate da Acerbi fino ai primi screzi, giungendo poi all’apparente quiete distrutta dalle negazioni del nerazzurro giunte il giorno dopo.
Una situazione molto complicata, e che porterà la Procura a dover decidere dopo aver sentito anche la versione di Acerbi. Nel frattempo, dopo il polverone mediatico alzatosi gli ultimi giorni, Juan Jesus avrebbe chiesto nuovamente privacy. In particolare, l’ex Roma si sarebbe etichettato come disponibile nel parlare di tale argomento d’innanzi alla Procura o ad altre figure simili, ma avrebbe ribadito di voler mettere una pietra sopra la faccenda in pubblico. Questo, a causa di quanto scatenato sul web dal gesto di Acerbi e dalla delicatezza della situazione. Probabile quindi che il calciatore del Napoli torni a parlare della vicenda sui social solo in seguito alla decisione ufficiale della Procura, prima di archiviare per sempre il caso.
Oggi tocca ad Acerbi, le ultime dalla Procura Federale
Dopo Juan Jesus, oggi sarà il turno di deporre anche per Acerbi. Il difensore dell‘Inter interloquirà a breve con Chinè e, anche se la natura del colloquio sarà segreta, non è difficile intuire quali saranno le parole dell’ex Lazio. Molto probabile, infatti, che Acerbi neghi il tutto anche in questa occasione, procedendo spedito verso la versione del “ti faccio nero“. Dopo aver ascoltato anche il centrale nerazzurro, la Procura si concederà qualche altro giorno per decidere sul da farsi, dopo aver analizzato anche le immagini televisive. Possibile squalifica esemplare con annessa multa per Acerbi, che potrebbe però anche essere scagionato in caso di archiviazione del fascicolo.