Nuova diapositiva sul caso Juan Jesus-Acerbi, con un’ultim’ora giunta dalla Procura Federale. Cosa è successo quest’oggi.
Continua ad assumere dettagli su dettagli il caso Acerbi-Juan Jesus, vero punto cardine di questa sosta per le Nazionali. Quanto accaduto sul terreno da gioco di San Siro ancora tange difatti sia il Napoli che l’Inter, in attesa delle decisioni da parte della Procura Federale in merito ai presunti insulti razzisti pronunciati dal centrale italiano. Una situazione di stallo completo, in cui a rischiare è lo stesso ex Lazio, su cui capo pendono una possibile squalifica esemplare oltre che un’eventuale cessione da parte dell’Inter. Nel frattempo, proprio dalla Procura giungono le novità odierne sul caso, attraverso un’ultim’ora alquanto significativa.
Questo post in breve
Acerbi depone in Procura, sul caso razzismo
Il 21 e il 22 marzo sono stati giorni alquanto fondamentali per l’evoluzione del caso Juan Jesus-Acerbi, passato dalle mani del Giudice Sportivo a quelle della Procura Federale per la decisione delle eventuali sanzioni. In particolare, nella giornata di ieri è stato Jesus a deporre la propria versione dei fatti d’innanzi a Chinè, che ha invece ascoltato quest’oggi il centrale dell’Inter. Tramite video-chiamata, l’ex giocatore della Lazio ha narrato la propria versione dei fatti al procuratore designato, con le parole di Acerbi che si aggiungono ad un fascicolo già ricco di quanto detto dal suo collega e di quanto catturato dai file audio-video della partita.
Secondo SkySport, quindi, il colloquio sarebbe da poco finito, con lo stesso calciatore poi tornato ad allenarsi sul campo di Appiano Gentile assieme ai compagni non partiti per le rispettive Nazionali. Possibile dunque l’arrivo di un risvolto sulla vicenda a breve, visto l’ormai considerevole numero di prove raccolto dalla Procura. Come già detto in precedenza, qualora dovesse essere confermata la matrice razzista degli insulti di Acerbi, quest’ultimo rischierebbe una squalifica di 10 giornate oltre che un’ammenda salatissima da pagare. Il tutto, affiancato dalla probabile cessione da parte dell’Inter, in attesa dei risvolti per giungere a definitive conclusioni.
Acerbi parla in Procura, cos’ha detto il calciatore dell’Inter
Secondo SkySport, il colloquio con la Procura sarebbe iniziato poco dopo le 10, con durata non superiore ai 60 minuti. In esso, Acerbi avrebbe quindi ribadito la propria versione dei fatti, parlando di fraintendimento da parte di Juan Jesus e tornando a menzionare la famosa frase “ti faccio nero“. Parole, queste, di certo non di stampo razziale, ma parte di una rivelazione ad opera di Acerbi arrivata oltre 48 ore dall’inizio della vicenda, e raccontata solo in seguito al colloquio in Nazionale con Spalletti e all’intervista sostenuta in Stazione Centrale dopo aver lasciato il ritiro di Coverciano. Gli scettici tendono dunque a non credere a tale versione raffazzonata, che se confermata potrebbe però scagionare Acerbi da ognuno dei pericoli sopracitati, con il fascicolo che finirebbe poi in archivio. In ogni caso, una decisione definitiva è prevista per la prossima settimana.