Francesco Calzona è il terzo allenatore in questa stagione del Napoli, ma anche lui sta trovando quale difficoltà: svelato il suo maggior problema.
Il Napoli non sta vivendo un’annata esaltante. Anzi, tutt’altro. La formazione campione d’Italia ha abdicato al titolo praticamente a inizio campionato, con il presidente Aurelio De Laurentiis che esonerato ben due allenatori e ora si è affidato a Francesco Calzona. Il CT della Slovacchia ha accettato di svolgere il doppio incarico, con la squadra che pare aver dato qualche segnale di ripresa.
Fedele convinto, il problema di Calzona è non saper leggere la partita
Il tempo per istruire i calciatori in base ai suoi dettami tattici è però poco, quindi qualche battuta d’arresto c’è stata. I pareggi con Cagliari e Torino in campionato, ma anche la dolorosa eliminazione per mano del Barcellona in Champions League. L’opinionista Enrico Fedele – intervenuto ai microfoni di Radio Marte – ha così analizzato l’impatto di mister Calzona sul Napoli. L’ex direttore generale ha individuato quello che, a suo parere, è il più grande difetto dell’attuale allenatore dei partenopei. Ecco quanto detto da Fedele:
Calzona è un agricoltore, un ottimo agricoltore, nel calcio: cura nei minimi dettagli la preparazione alla partita, ma un conto è prepararsi in settimana e un altro è avere la lucidità di gestire la squadra durate la gara: ha l’abitudine a fare il secondo, il vice. In campionato ha fatto cambi sempre intempestivi, è una cosa che tutti abbiamo appurato. Non è possibile cambiare giocatori al novantunesimo o al novantaduesimo: cosa mi rappresenta? Non significano nulla. Natan e Lindstrom? Sembrano essere venuti solo ad allenarsi: non vengono impiegati con costanza da nessun allenatore e questo vuol dire che qualche problema c’è.
Dunque la lettura della gara e i cambi spesso effettuati in ritardo sono i difetti che difficilmente Calzona riuscirà a sistemare. Anche la gestione di alcuni calciatori come Natan e Lindstrom non ha convinto Fedele. L’opinionista, però, è ancora più drastico quando parla della possibile qualificazione alla prossima edizione della Champions League:
Il Napoli si è giocato più di una wild card per fare il miracolo e riuscire a centrare il quinto posto.
Per Fedele, dunque, il Napoli non ha più possibilità di tornare nel novero di squadre che aspirano alla qualificazione alla prossima Champions League. Nemmeno se dovesse bastare il quinto posto. Una previsione forse fin troppo negativa, ricordiamo che gli azzurri avranno da giocare in casa praticamente tutti gli scontri diretti nelle nove gare che mancano per la fine del campionato. Tutto, dunque, è ancora possibile.