Napoli-Atalanta è sempre più vicina: da valutare le condizioni fisiche di Kvara e il piano B di mister Calzona.
La trentesima giornata di campionato si aprirà sabato alle 12:30 con la sfida in programma allo stadio Diego Armando Maradona contro l’Atalanta. Un vero e proprio scontro diretto per la qualificazione alla prossima Champions League. Il club partenopeo ha bisogno di partecipare alla massima competizione europea, approfittando di un quinto posto sempre più a tinte Champions.
Il Bologna sta andando troppo forte e di conseguenza poter pensare di svolgere una clamorosa rimonta nelle ultime nove gare a disposizione di Calzona sembrerebbe pura utopia. Contro la Dea c’è bisogno che venga messa in scena una prestazione convincente e soprattutto positiva sul piano del risultato. Troppi i punti persi in questa stagione sfortunata che De Laurentiis e dirigenza sperano di recuperare nelle ultime settimane della corrente annata calcistica.
Intanto dai ritiri delle Nazionali non sono arrivate buone notizie: nonostante lo splendido annuncio (diventerà papà) e la prima storica qualificazione all’Europeo, Khvicha Kvaratskhelia è stato protagonista con la sua Georgia anche per un infortunio all’inguine che, al minuto 108 del secondo tempo supplementare, lo ha costretto a dare forfait. Il numero 77, poi, nel post partita, ha rassicurato tutti affermando che si trattasse di un semplice stiramento muscolare, dovuto all’accumulo di tante partite.
Secondo quanto riportato da “Il Mattino” nel caso in cui Kvara non dovesse partire dal primo minuto, Calzona avrebbe in mente di rimescolare le carte e tentare di lanciare nuovi interpreti dall’inizio della gara. Il piano B, infatti, vedrebbe protagonista non Giacomo Raspadori ma Jesper Lindstrom. L’attaccante italiano non sembrerebbe essere in grado di svolgere il ruolo troppo defilato sulla sinistra mentre il danese si.
L’ex Eintracht Francoforte, secondo la visione del CT della Slovacchia, è il primo sostituto di Kvara su quel lato di campo ed un’eventuale maglia da titolare potrebbe riceverla lui. In una stagione in cui non è riuscito ad imporsi, la chiamata in campo in una sfida così importante potrebbe stimolarlo e condurlo ad offrire una prestazione di un certo livello.
Lindstrom è ancora a secco di gol e chissà se la possibile scelta sul sostituto del georgiano non ricada proprio su di lui in una partita fondamentale per il rush finale verso la Champions. Intanto, arrivano anche notizie su Osimhen: quest’ultimo sembrerebbe poter scendere in campo titolare.
Articolo modificato 28 Mar 2024 - 16:33