Manca sempre meno alla sfida di domani tra Napoli e Atalanta: Calzona pronto ad una sorpresa di formazione.
La Serie A è pronta a ripartire dopo la pausa forzata a causa della sosta per le Nazionali. Il campionato si avvia, quindi, verso la sua conclusione ed entra nella fase calda.
Se la vittoria del campionato, come già accaduto lo scorso anno, appare scontata, la Serie A sta offrendo una lotta molto intensa per la Champions League. Il Bologna di Thiago Motta si trova la quarto posto con tre lunghezze di vantaggio sulla Roma. Più staccate, poi, Atalanta, Napoli, Fiorentina e Lazio. Le squadre, però, con ogni probabilità potranno contare anche sul quinto posto per accedere alla prossima Champions League. Proprio grazie a questo, la corsa per la Champions League è sempre più entusiasmante.
Domani il Napoli affronterà proprio l’Atalanta in un big match che può rivelarsi decisivo. Il Napoli ha bisogno assolutamente di fare i tre punti. Negli anni passati, la quota Champions League era fissata a 70 punti. Per arrivarci, il Napoli ha bisogno di 25 punti su 27 disponibili. Guardando la stagione del Napoli c’è bisogno di un’impresa, ma i ragazzi di Calzona non hanno nulla da perdere.
Il tecnico azzurro, poi, sta preparando una mossa a sorpresa per provare a creare più difficoltà alla squadra di Gasperini.
Calzona prova a sorprendere Gasperini: la mossa tattica
Domani il Napoli scenderà in campo nel lunch match del 30° turno di Serie A contro l’Atalanta. Francesco Calzona si affiderà ai migliori per il big match di domani contro i bergamaschi. Il tecnico azzurro, però, dovrà fare a meno dell’infortunato Khvicha Kvaratskhelia. Al suo posto è pronto Giacomo Raspadori che pare in vantaggio su Jesper Lindstrom.
Calzona, però, sta preparando un’altra sorpresa di formazione. L’obiettivo, ovviamente, è quello di rendere la squadra più imprevedibile. Il tecnico azzurro è pronto, dunque, a schierare dal primo minuto Mario Rui al posto di Mathias Olivera.
Calzona, con ogni probabilità, si affiderà a Mario Rui per sfruttare le qualità del terzino portoghese in fase di impostazione e di palleggio.
La fisicità di Olivera, dunque, verrà messa in panchina almeno per la parte iniziale di partita. Non è impossibile, però, che il terzino uruguaiano posso entrare a gara in corso qualora ce ne fosse la necessità. In un finale in bilico, le qualità di Olivera potrebbero rivelarsi decisive nell’economia del match.