Alex Meret è stato assalito dalle critiche dopo la sua prestazione in Napoli-Atalanta, match perso dagli azzurri per 0-3
Nelle ore immediatamente successive al match perso dal Napoli contro l’Atalanta si è alzato un polverone di polemiche attorno ad Alex Meret. L’estremo difensore azzurro è stato criticato specialmente per il mancato intervento sul primo gol.
Questo post in breve
Meret, la prima rete macchia la prestazione del portiere del Napoli
Se infatti la seconda rete di Scamacca è praticamente impossibile da parare, un tiro angolato con un rimbalzo infimo, che avrebbe messo in difficoltà chiunque. Sul primo gol invece c’è da fare un’analisi differente. Il portiere in quell’occasione avrebbe dovuto intervenire, dapprima uscendo sul prolungamento di Hateboer, poi sul controllo di Pasalic. L’estremo difensore azzurro è invece rimasto inchiodato sulla linea di porta, non accennando all’intervento.
Impossibile esentare da colpe la coppia di centrali Rrahmani-Juan Jesus, protagonisti di un sabato pomeriggio da incubo. Tuttavia, ancora una volta, viene evidenziata la difficoltà di Meret di farsi valere all’interno dell’area piccola. Poi il portiere ex Udinese ha salvato gli azzurri da un risultato ancor più largo, con un doppio intervento alla mezz’ora di gioco, ma l’incertezza sulla prima rete ha cambiato la partita.
Napoli-Atalanta, in porta manca autorità e la difesa ne risente
La scorsa stagione Meret è stato un pilastro del Napoli campione d’Italia, e anche questa stagione sta conservando il posto da titolare. Poche settimane fa inoltre, avendo giocato più del settanta per cento delle partite, si è attivato il rinnovo automatico per un’ulteriore stagione. Ma è la scelta giusta tenere Meret in porta anche per la prossima stagione?
Tecnicamente c’è davvero poco da discutere. Meret è da anni nel giro della Nazionale non per caso. Tuttavia, l’impressione è che, in determinati momenti della stagione, l’estremo difensore azzurro non riesce ad infondere sicurezza ad un reparto già di per sé in estrema difficoltà.
Durante il periodo di assenza di Meret, causa infortunio muscolare, Gollini ha invece dimostrato di saper comandare molto bene la difesa, mettendo in mostra anche ottime doti di impostazione. Il Napoli ad oggi ha bisogno di un portiere che sappia dirigere la linea difensiva, e forse l’attuale portiere titolare non è il profilo più adatto a farlo.
Non manca molto alla fine della stagione, Meret si giocherà un posto all’Europeo. Di certo non da titolare, perché c’è Donnarumma, ma probabilmente nemmeno da secondo, vista la presenza di Vicario, ma può puntare alla chiamata come terzo. Ecco quindi che diventa importante, per quest’ultima parte di stagione, mostrare progressi anche dal punto di vista mentale.