Nell’ultima sessione di mercato, il Napoli acquistava Natan Bernardo de Souza dal Bragantino. A distanza di alcuni mesi, il difensore brasiliano non ha ancora dimostrato le sue qualità.
L’estate del Napoli è stata tutt’altro che facile. L’addio di Luciano Spalletti ha complicato le cose, motivo per il quale la stagione in corso è totalmente da dimenticare. Ad incidere sui numeri negativi ci sono alcune scelte della società, le quali hanno “obbligato” la squadra ad adattarsi a situazioni spiacevoli.
Una delle problematiche principali è ovviamente rappresentata dal mercato. Infatti, il presidente De Laurentiis ha deciso gli acquisti in entrata. Tra questi era presente Natan Bernardo de Souza, prelevato dal Bragatino per una cifra vicina ai 10 milioni di euro. L’arrivo in Campania non era facile, ed infatti non lo è stato. Col passare delle settimane, il calciatore è finito sempre più ai margini del progetto, prima con Garcia e poi con Mazzarri e Calzona.
Natan, la prima stagione al Napoli è da dimenticare: le statistiche
Uno dei problemi più importanti del Napoli è rappresentato dal reparto difensivo. Quest’ultimo è stato spesso in balia dell’avversario, ed anche la sfida odierna contro l’Atalanta l’ha dimostrato ancora una volta. I tre gol al passivo non sono di certo un caso, motivo per il quale nella prossima annata sarà importante invertire la rotta per tornare a competere ad alti livelli.
La situazione delicata è anche quella legata a Natan, classe 2001 approdato a Napoli nell’ultima sessione di calciomercato. Il brasiliano non ha mai goduto dell’idoneità definitiva per diventare l’erede di Kim. Quest’ultimo, partito verso la Germania, ha spostato il progetto del Bayern Monaco lasciando il club azzurro in molte difficoltà, le quali però non sono mai state risolte.
I minuti collezionati da Natan in questa stagione non sono per nulla entusiasmanti. Il calciatore in poche occasioni ha fatto parte dell’undici titolare, e sopratutto nell’ultimo periodo appare ai margini del progetto. Infatti, l’ultima presenza risale al 28 febbraio, quando è andata in scena la sfida tra Sassuolo e Napoli, mentre invece per ritrovare l’ultima apparizione da titolare bisogna risalire al lontano 19 dicembre. In quel giorno andò in scena la sfida tra Napoli e Frosinone, valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia.
Le presenze complessive sono 20, tra Serie A, Champions League e Coppa Italia. Tali numeri non sono di certo entusiasmanti, ancor più per un calciatore che doveva essere all’altezza di Kim Min-Jae. I pronostici non sono stati rispettati, motivo per il quale il mercato svolto dalla società azzurra ha creato diversi problemi all’intero gruppo squadra. Va anche ricordato che l’approdo in Campania non era facile, a maggior ragione per un difensore proveniente dal Sud America. Infatti, i prossimi mesi potrebbero essere utili per entrare in modo definitivo nel meccanismo del calcio italiano.