De Laurentiis ha preso una decisione definitiva: novità sul premio in caso di qualificazione alla prossima Europa League.
Aurelio De Laurentiis ha voluto suonare la carica: le ultime otto gare di campionato valgono ben 24 punti e gli azzurri hanno l’obbligo di crederci. Nonostante una strada davvero in salita, la squadra di Francesco Calzona non ha assolutamente motivo di gettare la spugna. La Champions League si allontana sempre di più ma la priorità del Napoli, in questo momento, sarebbe quella di partecipare ad una competizione europea per il 15esimo anno consecutivo.
Il Bologna, la Roma e l’Atalanta corrono davvero forte e l’ipotesi che il quinto posto possa garantire un posizionamento Champions starebbe diventando sempre più realtà. De Laurentiis ha bisogno di ricompattare l’ambiente inserendo profili nuovi nella dirigenza e trovando l’allenatore giusto per il prossimo campionato.
Avanzano le idee che portano ad Antonio Conte prima ed a Vincenzo Italiano poi, ma la volontà del patròn azzurro sarebbe quella di vedere Calzona trionfare alla fine del campionato di Serie A con gli azzurri saldi in una posizione europea. Ad oggi, infatti, il Napoli ricopre l’ottavo posto con la possibilità di scendere al nono in caso di vittoria della Fiorentina contro l’Atalanta, nel recupero di giornata.
Premio in caso di Europa League? La decisione di De Laurentiis
La società ha preso una decisione abbastanza chiara che rispetta l’andamento altalenante che la squadra ha avuto nel corso dell’intera stagione. Secondo quanto riportato da “Repubblica”, infatti, alla luce del raggiungimento dell’apice nello scorso anno, gli azzurri non hanno per niente rispettato le previsioni nè occupato una posizione dignitosa in campionato (un posto, tra i primi cinque, che competerebbe ad una squadra campione d’Italia in carica).
Pertanto la decisione dei vertici del club campano è stata quella di non offrire un riconoscimento economico ai campioni d’Italia in carica per l’eventuale qualificazione in extremis per l’Europa League. Una decisione condivisibile in un’annata calcistica in cui tutto ciò che si è potuto svolgere è stato sbagliato. A fine anno ci saranno le cessioni di calciatori rappresentativi come Victor Osimhen e Piotr Zielinski e l’auspicio della tifoseria è che il club si adoperi quanto prima per rimediare agli errori commessi nel corso del corrente anno.
La qualificazione ad una coppa europea potrebbe confermare la realtà prestigiosa del Napoli così da farlo rimanere nella cerchia dei top club e attirare verso di sé profili importanti per la ricostruzione della squadra partenopea quanto prima. Da qui, le motivazioni per limitare i danni di una stagione disastrosa.