Mister Calzona prima analizza la prestazione degli azzurri e poi fa chiarezza sul suo futuro. Il tecnico del Napoli parla dopo il successo di Monza.
Dopo il pesante ko ottenuto in casa contro l’Atalanta, il Napoli di mister Francesco Calzona ha ritrovato la vittoria nell’ultimo turno di campionato contro il Monza di Raffaele Palladino. Gli azzurri si sono imposti di prepotenza sul rettangolo verde dell’U-Power Stadium con il punteggio di 4-2, maturato dai gol di Osimhen, Politano, Zielinski e Raspadori. Al termine del match, la prestazione degli azzurri è stata analizzata come di consueto dal tecnico partenopeo, Francesco Calzona. L’allenatore azzurro si è diviso tra presente e futuro.
Dopo la vittoria roboante di Monza, il tecnico del Napoli, Francesco Calzona, ha commentato la prestazione della sua squadra ai microfoni di Dazn. L’allenatore del club azzurro ha parlato anche del suo futuro all’ombra del Vesuvio: “Come si spiega il cambiamento fra il primo ed il secondo tempo? Sta tutto nell’atteggiamento. La differenza è stata fatta nel secondo tempo, nel calcio bisogna correre, quello che non è stato fatto nel primo tempo di oggi e contro l’Atalanta. È inutile fare calcoli, dobbiamo vincere per sperare di entrare nei piani alti. Dobbiamo giocare come nel secondo tempo di oggi. Senza la giusta mole di lavoro non andiamo da nessuna parte”.
Calzona ha ribadito: “Quando giochi con squadre che difendono a uomo, bisogna fare dei movimenti continui. C’è necessità di attaccare gli spazi che si aprono, questa è la chiave. Poi quando hai giocatori di livello come Politano, Osimhen e Raspadori ci sta la giocata personale, ma bisogna arrivarci con i movimenti. Ritrovare lo spirito giusto è fondamentale, la tattica e la tecnica vengono dopo. Quando siamo andati in vantaggio la squadra si è liberata mentalmente. Con la qualità che abbiamo ti riescono tante cose, dispiace perché continuiamo a concedere gol. Questa cosa mi fa imbestialire, cercheremo di migliorare”.
Sui gol degli azzurri: “Sono state tre reti spettacolari, però, mi piace sottolineare il gol di Raspadori che ci ha creduto fino all’ultimo. Sono tre gol stupendi, ma Raspadori ha avuto una grande mentalità d’attaccante d’area”.
Sul futuro: “Io ho un contratto che scade a giugno, ci sono degli accordi con Napoli e Slovacchia. È un matrimonio strano a tre, io darò il massimo fino a fine campiaonato. Io darò tutto per Napoli, adesso non ci penso. Voglio lasciare un bel ricordo alla piazza qualora vada via. La proposta di De Laurentiis come vice allenatore? Non mi è stato offerto nulla”.
Articolo modificato 8 Apr 2024 - 11:56