La fase difensiva del Napoli continua a faticare nella stagione in corso. La retroguardia azzurra ha registrato uno dei dati più negativi della storia del club.
La stagione del Napoli è totalmente da dimenticare a causa dei diversi problemi riscontrati dal gruppo squadra. Gli obiettivi di inizio stagione erano del tutto diversi rispetto alla situazione attuale, ma gli azzurri sono ancora in corsa per un posto nella prossima Champions League. Il futuro non è nelle mani dei Campioni d’Italia, ma il tutto potrebbe cambiare dopo i risultati delle altre compagini. Infatti, ieri il Bologna ha subito una battuta d’arresto contro il Monza, motivo per il quale attualmente il club azzurro è a -7 punti dal quinto posto. Ciò lascia intuire che l’aritmetica non ha ancora condannato gli uomini di Francesco Calzona.
Per mettere a segno un risultato importante come la qualificazione in Champions, bisognerà siglare diversi risultati importanti. Infatti, agli azzurri occorre una striscia positiva che gli garantisca di giocarsi un posto nella massima competizione europea fino alle ultimissime giornate. Per far sì che ciò avvenga, ovviamente ci sarà bisogno dell’aiuto di tutti i reparti. Uno di questi è sicuramente la difesa, la quale ha faticato in tante occasioni durante la stagione in corso.
La stagione del Napoli è stata più difficile del previsto. Una delle motivazioni potrebbe essere un reparto difensivo tutt’altro che impeccabile. Infatti, Di Lorenzo e compagni hanno faticato più volte in quest’annata. La retroguardia è apparsa in affanno anche contro le cosiddette medio-piccole, motivo per il quale occorre un cambio di rotta nelle ultime giornate. Tali numeri, condannano però la squadra ad una classifica del tutto diversa rispetto alle aspettative, ancor più dopo la vittoria dello Scudetto.
Come riportato da “Opta” nella sua storia in Serie A, il Napoli solo in una stagione ha registrato meno clean sheet dopo 31 gare giocate. Si tratta della stagione 1997-1998. Ciò lascia intuire le difficoltà del club, sopratutto a causa della mancanza di interpreti adeguati per ogni evenienza.
I dati sopracitati lasciano intendere le difficoltà della rosa, la quale in diverse occasioni è apparsa in difficoltà. Inoltre, anche Alex Meret è stato vittima di qualche disattenzione, permettendo così agli avversari di raggiungere il massimo obiettivo anche con il minimo sforzo.
Articolo modificato 14 Apr 2024 - 13:14