Il Napoli inizia a programmare la prossima annata: tanti nomi sul taccuino di De Laurentiis e della dirigenza.
Sarà una estate calda, probabilmente bollente quella del Napoli. Mesi che ricorderanno quelli del 2022, in cui Aurelio De Laurentiis attuò una vera e propria rivoluzione, ponendo insieme a Giuntoli e Spalletti, le basi del terzo scudetto partenopeo.
A “soli” 24 mesi di distanza, la storia si ripeterà, complice l’annata disastrosa del post tricolore, in cui gli stessi errori della società annessi a quelli dei calciatori, hanno condannato i campioni d’Italia ad un campionato andato ben oltre i peggiori incubi.
Proprio per ciò che concerne il calciomercato e l’annessa e sopracitata rivoluzione, il primo tassello sarebbe stato posto in dirigenza. Il leader della Next Gen della Juventus, Giovanni Manna, diventerà con ogni probabilità il prossimo direttore sportivo degli azzurri.
Lo scovatore di talenti bianconeri, in grado di lanciare giovani come Soulè o Iling jr, rifonderà la rosa del Napoli. Tanti i nomi accostati al dirigente campano, opzioni altisonanti e costose come David del Lille, per molti addetti ai lavori già contattato da quest’ultimo, sino ad opzioni convenienti, a parametro zero.
Tra queste potrebbe esserci un vecchio pallino di De Laurentiis, il famoso “giapponese” che il patron dichiarò di voler acquistare, l’ex Francoforte Kamada, poi accasatosi alla Lazio. Secondo quanto riportato dal massimo esperto di calciomercato Fabrizio Romano attraverso Twitter, il polivalente centrocampista asiatico potrebbe scegliere di non avvalersi nella clausola presente nel proprio contratto con i biancocelesti, salutando anzitempo la capitale.
In quel caso, il calciatore, già appetito da vari club, potrebbe tornare in orbita Napoli, che proprio nella zona nevralgica del campo è ad oggi certo di perdere una moltitudine di giocatori: Zielinski, Dendoncker, Demme e forse Traorè, insomma, quasi la totalità del reparto. In tal senso, sono state indicative le dichiarazioni di Fabiani, d.s della Lazio, che a Radio Sei ha dichiarato:
“C’è un’opzione nel contratto di Kamada, il calciatore si sta ritagliando uno spazio importante con Tudor, ad oggi però non abbiamo avuto indicazioni da lui. La Lazio comunque ci potrà fare ben poco, sarà una sua scelta concordata la scorsa estate in sede contrattuale, tutti sono importanti ma nessuno indispensabile”.
Parole criptiche, che per molti però hanno lasciato intendere la possibilità di una separazione imminente. Staremo a vedere, se ne saprà qualcosa in più entro il 30 maggio, termine della sopracitata clausola.
Articolo modificato 17 Apr 2024 - 20:49