La panchina del Napoli, nonostante i risultati pessimi di quest’annata, resta una delle più appetibili: un tecnico si è chiaramente esposto.
Aurelio De Laurentiis deve ancora sciogliere le proprie riserve sul prossimo allenatore del Napoli. Il sogno del leader della FilmAuro corrisponde ad Antonio Conte, il profilo più ambito ed allo stesso tempo esoso ed intelligente.
Il tecnico pugliese, ad oggi, secondo molti addetti ai lavori, si starebbe sempre più avvicinando alla città partenopea, complice il pressing del sopracitato De Laurentiis e la ricca offerta pervenuta sulla sua scrivania. Un avvicinamento che però non ha ancora condotto ad una conclusione.
Napoli punto d’arrivo per gli allenatori: le dichiarazioni del pallone d’oro non lasciano dubbi
Nel mezzo, tanti altri nomi. Vincenzo Italiano è un evergreen, già molto vicino alla società partenopea la scorsa estate ed accostato nuovamente con decisione al club azzurro. Gasperini, invece, potrebbe tentare il grande salto lasciando dopo anni l’Atalanta, infine, Stefano Pioli, altro pupillo di De Laurentiis, per cui il futuro al Milan resta indecifrabile.
Oltre ai “soliti” e sopracitati nomi, però, ci sarebbe dell’altro, o meglio, delle autocandidature. Tra queste quella di Fabio Cannavaro, campione del mondo nel 2006 e alla ricerca di una nuova esperienza da allenatore. Queste le dichiarazioni dell’ex difensore a Radio Serie A:
“Allenare il Napoli? Solamente questione di tempo, so che mi verrà data questa opportunità di allenare. Farlo al Napoli sarebbe il top, è una squadra che ha una qualità al di sopra della media”
Poi un passaggio sulle voci di novembre, che lo indicavano come sostituto di Garcia:
“Diciamo che è stata più una idea dei media che mia o della società. Nella vita non mi ha regalato niente nessuno, vado avanti per la mia strada, sento ancora il fuoco dentro, c’è da aspettare, poi vedremo”.
Infine, un paragone sul suo percorso e quello di Daniele De Rossi, che tanto sta facendo bene alla Roma:
“Daniele è quello che più si avvicina a me. Alla SPAL non è andata bene, gli è stata però data la possibilità di dimostrare il proprio valore alla Roma, una grande squadra con grandi calciatori e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.
Insomma, una candidatura d’alto rango, ma che ad oggi, appare molto lontana da qualsiasi tipo di concretizzazione. Le idee nella testa di De Laurentiis sono man mano più chiare e non sembrano prevedere per il momento Cannavaro.