Alessandro Costacurta, ex bandiera del Milan, ha detto la sua sulla contestazione dei supporters del Napoli al Castellani d’Empoli.
Ancora un ko per un Napoli indegno che si è arreso quest’oggi dinanzi a un modesto (almeno sulla carta) ma meritevole Empoli, che con voglia e abnegazione ha attuato il proprio piano gara, sapientemente preparato da Davide Nicola. Mai in partita Osimhen e compagni, in grado di subire goal anche dal peggiore attacco del campionato praticamente subito, al quarto minuto.
Questa volta, ad usufruire dei servigi della burrosa retroguardia azzurra, è stato Alberto Cerri, attaccante ex Cagliari a cui il goal mancava dal 2021, ben 3 anni fa, il che è tutto dire. Uno spiovente è bastato a trovare impreparata la linea a 4 napoletana, permettendo all’attaccante ex Como di saltare indisturbato, appoggiando agevolmente in porta la sfera di gioco.
Al termine dei novanta minuti in terra toscana, i tifosi partenopei, che ancora una volta in massa avevano gremito il settore ospiti, hanno alzato la voce, invitando seppur con la massima civiltà, il gruppo squadra ad avvicinarsi.
A prendere tale responsabilità il capitano, Giovanni Di Lorenzo, seguito da Matteo Politano, i due, poi sopraggiunto dal resto del gruppo, hanno ascoltato nello specifico le parole del tifo organizzato, palesemente deluso dall’ennesima indegna prestazione. Billy Costacurta, ex storico difensore del Milan e della nazionale italiana, ha commentato tali immagini nel corso di SKY Sport, questo il pensiero dell’attuale commentatore:
“Contestazione? Devo essere onesto, anche a me è capitato, non vai lì per paura, ma per ascoltare, anche se sai già cosa ti verranno a dire. Mancanza di voglia? Può essere, a volte non è così, magari non stai bene e i tifosi non lo sanno. A volte si ha a che fare con persone che non ragionano, quindi ti avvicini, li accontenti. Poi ti giri e vai a casa, semplice”.
Pensiero chiaro quello di Costacurta, che ha catalogato come vero e proprio comportamento di facciata quello dei calciatori del Napoli avvicinatosi al settore. Una analisi comprensibile, visto che non è stata la prima volta in cui i supporters partenopei si sono fatti sentire, a quanto pare, senza alcun successo visti i recenti risultati. Non resta che attendere la fine di questo campionato, o meglio di questo scempio, arrivato nella stagione più attesa, quella vissuta con il tricolore cucito sul petto. Un vero e proprio paradosso.
Articolo modificato 20 Apr 2024 - 22:45