Empoli-Napoli oggi alle 18, De Laurentiis pronto a sostenere i suoi ragazzi in vista delle ultime partite di campionato.
Nella giornata di oggi, il Napoli sarà impegnato in trasferta contro l’Empoli: il calcio d’inizio è previsto per le 18. La squadra di Francesco Calzona si prepara per questo rush finale, i cui nuovi scenari potrebbero riservare nuove soprese. Seppur flebile, il sogno Champions League rimane ancora vivo nei cuori dei calciatori partenopei che dovranno guadagnarsi sul campo la qualificazione.
Fare abbastanza punti nelle ultime 6 partite di campionato, approfittando degli scontri diretti contro Roma e Bologna in casa, potrebbero garantire un posto in Europa. Un risultato che potrebbe certificare la quindicesima partecipazione consecutiva del Napoli in una competizione europea.
I posti per la qualificazione alla prossima Champions League sono aumentati a 5 ed in caso di posizionamento al quinto posto di Atalanta o Roma, nel momento in cui una tra queste due vincesse l’Europa League, ci sarebbe spazio anche per una sesta squadra. A dimostrazione che vi sono ancora tante opportunità per ammirare gli azzurri nella prossima stagione anche nella massima competizione europea.
De Laurentiis in ritiro con la squadra, il motivo della sua presenza
Alla luce di questi motivi, secondo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”, Aurelio De Laurentiis avrebbe seguito la squadra per la prossima gara contro l’Empoli per suonare la carica dopo l’ennesima delusione di domenica scorsa al Maradona nel pareggio 2-2 contro il Frosinone di Di Francesco. Al Castellani si prospetta una partita molto difficile a causa dell’esigenza dei padroni di casa di fare punti.
L’Empoli, 17esimo in Serie A, a +1 sul Frosinone, nelle ultime 6 partite ne ha perse 5 con la sola vittoria sul Torino allo scadere. Il bisogno di fare punti c’è da ambo i lati ma le motivazioni delle due squadre condizioneranno sicuramente l’intero match. Della squadra toscana gli azzurri non hanno un bel ricordo.
Nella stagione 2021/22, infatti, tra andata e ritorno non sono stati collezionati punti. A Fuorigrotta un rocambolesco gol di Cutrone regalò la vittoria per 0-1 agli ospiti. In trasferta, invece, la squadra allenata in quel momento da Luciano Spalletti, subì una clamorosa rimonta in 7 minuti, da 0-2 a 3-2 che spense definitivamente le ambizioni scudetto della squadra partenopea.
Pertanto è da evitare assolutamente di sottovalutare l’avversario, pronto ancora una volta, come in passato, a fare del Napoli una delle sue vittime preferite: in 14 incontri 8 sconfitte, 4 pareggi e solo 2 successi per i partenopei.