Empoli bestia nera del Napoli? Tanti precedenti amari al Castellani nell’era De Laurentiis: questa sera Calzona proverà a sfatare il tabù
Questa sera andrà in scena allo Stadio Carlo Castellani Empoli-Napoli, match valido per il 33° turno di Serie A. Si tratta di una gara importantissima per il Napoli, quantomeno per continuare a sperare nella qualificazione in Champions League. Dopo il tonfo casalingo contro il Frosinone gli azzurri non possono permettersi un altro stop.
La UEFA ha comunicato che l’Italia porterà in Champions League ben cinque squadre, al posto delle consuete quattro. In sostanza, il quinto posto vale la Champions. Al momento la quinta posizione è occupata dalla Roma, prossima avversaria del Napoli, ma con un match da completare contro l’Udinese.
Con una vittoria gli azzurri aggancerebbero momentaneamente la Lazio a quota 52 punti, a meno 3 dalla Roma, che in vista dello scontro diretto del Maradona è una distanza a dir poco ottimale per continuare a sperare nell’impresa. I giallorossi saranno impegnati anche in Europa League, contro il temibile Bayer Leverkusen e potrebbero perdere punti per strada.
Questo post in breve
La trasferta di Empoli negli ultimi anni ha però regalato tutt’altro che gioie ai tifosi partenopei. Basti pensare al purtroppo indimenticabile (per i tifosi azzurri) successo toscano nell’aprile del 2022, con la rimonta azzurra: Napoli avanti prima con Mertens e poi con Insigne, Henderson pareggia al minuto 80 dando il là ad una clamorosa rimonta completata dalla doppietta di Pianmonti, che ribalta la gara per il 3-2 Empoli. E il Napoli dovette abbandonare i sogni scudetto.
C’è un dato da sottolineare: nell’era De Laurentiis gli azzurri hanno vinto ad Empoli solo due volte. La seconda solo l’anno scorso, con le reti di Osimhen e l’autogol di Ismajili. La prima volta invece nel 2017, quando a regalare il successo agli azzurri fu la doppietta di Insigne e lo splendido gol di Mertens su punizione.
Toccherà dunque al Napoli di Calzona sfatare il tabù Castellani. Una vittoria in Toscana però è troppo importante per gli azzurri. Come detto in precedenza quest’anno l’Italia porterà certamente cinque squadre in Champions, sei se una tra Atalanta e Roma dovesse vincere l’Europa League e non arrivare tra le prime cinque. Da campioni d’Italia in carica sarebbe davvero umiliante non rientrare nelle squadre qualificate in un’annata a dir poco speciale.
Articolo modificato 20 Apr 2024 - 16:42