Il primo obiettivo del Napoli nella prossima sessione di calciomercato sarà rinforzare la difesa, l’obiettivo scelto costa 40 milioni di euro.
Si sta per concludere una stagione davvero sottotono da parte del Napoli, che rischia di non qualificarsi nemmeno per le competizioni europee, dopo aver abdicato alla lotta scudetto fin da subito. Tanti i motivi che hanno generato un’annata tanto scadente, dalle scelte degli allenatori in panchina a un mercato votato al risparmio e poco agli investimenti importanti, come testimonia la scelta di sostituire un totem della difesa dello scudetto come Kim, con un giovane senza esperienza nel calcio europeo come Natan. Una scelta che il Napoli ha pagato a caro prezzo, ma ora la società sembra pronta a rimediare.
Stando a quanto riferito dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, il Napoli avrebbe intenzione di investire pesantemente in difesa nella prossima stagione, in modo da rinforzare adeguatamente la squadra, partendo dalla proprie fondamenta. L’obiettivo individuato è Alessandro Buongiorno, capitano del Torino che tanto bene sta facendo in questa stagione, tanto da conquistare la maglia da titolare in Nazionale. Ecco quanto evidenziato:
De Laurentiis sta provando ad accelerare valutando margini e possibilità di manovra per definire il colpo in tempi rapidi. Ma sia chiaro: Buongiorno è un colosso che colleziona da tempo giornate di lusso. È un marcatore moderno, solido, con i tempi e i meccanismi della difesa a quattro e di quella a tre. Fase offensiva compresa. E poi ha l’età perfetta per i parametri del club – compirà 25 anni il 6 giugno – e anche il carattere e la personalità per recitare un ruolo importante in una rifondazione. Il problema? Beh, resta quello: la valutazione, una quarantina di milioni.
Il vero problema per l’acquisto di Buongiorno resta la forte resistenza del Torino. Il presidente Cairo si priverà del proprio capitano soltanto dinnanzi a offerte di altissimo livello, ovvero da almeno 40 milioni di euro a salire. Il Napoli, così come tutte le altre pretendenti al giocatori, a partire da Milan e Inter, sono avvisate. Gli azzurri potranno però contare sul vantaggio di avere una maggiore potenzialità economica da poter sfruttare, in parte derivante dall’ottima gestione economica della società nelle annate precedenti, e in parte dai proventi pressoché certi che arriveranno dalla cessione di Victor Osimhen, che porterà in dote alle casse del Napoli almeno 120 milioni di euro che il prossimo d.s., Giovanni Manna, dovrà sapientemente amministrare.
Articolo modificato 25 Apr 2024 - 23:00