Festa della Mamma, la Serie A celebra le mamme con una belle iniziativa, il Napoli non vi prenderà parte: i motivi dietro la scelta del club.
Il Napoli torna in campo domani, in casa contro il Bologna di Thiago Motta. Il calcio d’inizio è fissato per le ore 18:00 ed il match è valido per la 36esima giornata di Serie A. La giornata di campionato ricade in una data speciale. Il 12 maggio 2024 è infatti la Festa della Mamma. Durante la seconda domenica di maggio sono tante le iniziative per celebrare la figura materna in giro per il mondo. Anche la Serie A non ha voluto perdere occasione per farlo. Sui campi del campionato italiano di calcio prenderà il via una curiosa iniziativa.
Questo post in breve
L’iniziativa della Serie A per celebrare le mamme
Alcuni club di Serie A, in occasione della Festa della Mamma, hanno chiesto alla Lega di poter scendere in campo con i nomi delle mamme dei calciatori sulle maglie per celebrarle. La Lega ha concesso il permesso ai club in questione ed ha annunciato l’iniziativa con un comunicato nel quale ha allegato i vari nomi:
“La Lega Nazionale Professionisti Serie A, in accoglimento delle richieste di alcune Società finalizzate a celebrare la Festa Internazionale della Mamma, comunica di seguito i jersey name applicati sulle maglie da gioco delle suddette Società esclusivamente in occasione della 36a giornata del Campionato di Serie A TIM”.
A prender parte alla bella campagna non saranno però tutti i club di Serie A. All’iniziativa aderiranno Cagliari, Genoa, Verona, Lecce, Milan, Torino e Udinese. Non figura quindi il Napoli, che scenderà in campo contro il Bologna di Thiago Motta con i soliti cognomi dietro le rispettive maglie.
Il Napoli non prende parte all’iniziativa della Serie A per la Festa della mamma: le motivazioni
Il Napoli ed altri dodici club hanno comunicato alla Lega di non poter prendere parte all’iniziativa a causa di un motivo ben preciso: l’impossibilità tecnica di produrre specifiche maglie speciali in un lasso di tempo talmente ristretto. Staremo a vedere se poi le società che non vi hanno aderito, come il Napoli, daranno vita ad iniziative in proprio per celebrare tutte le mamme.
I partenopei, in occasione della questione Juan Jesus – Acerbi hanno infatti fatto sapere di non voler più partecipare alle campagne della Serie A sul razzismo, bisognerà capire se il discorso vale anche per altri tipi di iniziative.