Sono mesi di riflessione per il futuro societario, De Laurentiis ci pensa: l’indiscrezione del quotidiano è sorprendente, tutti i dettagli
La stagione del Napoli ha lasciato tutti scontenti: tifosi, che non vedono l’ora che finisca il tremendo campionato, la squadra, oramai del tutto svalutata e sfiduciata e infine società. Non a caso De Laurentiis sta preparando una rivoluzione totale per la prossima stagione, con nuove figure dirigenziali come il ds Manna, che presumibilmente prenderà il posto di Meluso e un nuovo allenatore, con Conte in cima alla lista dei desideri del patron azzurro.
Un’annata storta per i De Laurentiis, che anche con il Bari stanno riscontrando più di qualche problema. La squadra pugliese ha conquistato l’accesso ai play-out all’ultima giornata grazie alla vittoria contro il Brescia. Al termine della giornata precedente il Bari era virtualmente in Serie C, ora dovrà giocarsi la permanenza contro la Ternana. E pensare che solo la scorsa stagione i biancorossi erano ad un passo dalla promozione in Serie A. Ecco quindi che viene da chiedersi: “Cosa ne sarà del Bari?”.
Questo post in breve
L’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno fa un’analisi approfondita della situazione Bari, analizzando tutti i possibili scenari societari. Di seguito alcuni passaggi chiave:
“Che ne sarà, quindi, del club ricostruito nel 2018 partendo dalla serie D, arrivato in B dopo quattro anni, giunto a un metro dalla massima serie e poi ricaduto nell’incubo di un’annata da dimenticare? L’estate che sta per iniziare sarà caldissima per Luigi De Laurentiis, contestato senza soluzione di continuità, al punto da finire sotto scorta per la veemenza delle polemiche. Teoricamente ci sarebbe ancora spazio per andare avanti, visto che il consiglio federale ha deciso di prorogare il termine per sciogliere le multiproprietà all’inizio della stagione 2028/2029. Quindi almeno per altre tre annate i De Laurentiis non avrebbero la necessità di vendere. Ma sarebbero così decisi a proseguire?“.
Una domanda lecita poiché dal 2018 le condizioni sono radicalmente cambiate. È forse arrivato il momento di cedere il Bari e concentrarsi solo sulla gestione del Napoli? Secondo il quotidiano Luigi e Aurelio De Laurentiis rifletteranno su quest’aspetto durante la prossima estate.
“Il valore assegnato dalla Filmauro al Bari è notevole e non è un mistero che parecchie richieste siano state già respinte al mittente“, spiega il giornale, che però aggiunge: “Due club di una stessa proprietà non possono disputare un medesimo campionato, e su questo non c’è deroga che tenga”, quindi la scorsa estate De Laurentiis ha seriamente pensato di valutare la cessione del club. Un anno dopo però la situazione è totalmente diversa:
“De Laurentiis è rimasto al timone, inconsapevole che i mesi a seguire sarebbero stati un incubo.
Difficilmente si rassegnerebbe, il patron biancorosso, a cedere un club depauperato di parte del suo valore. Ma altrettanto difficilmente ci sarebbero investitori pronti a esborsi in tripla cifra per accaparrarsi un club che è assente dalla serie A da 13 anni. Un rebus di difficile soluzione che nelle prossime settimane sarà uno tra i temi all’ordine del giorno a livello anche politico. La scelta di De Laurentiis porta la firma di Antonio Decaro, i futuri sviluppi saranno condizionati pure dall’esito del voto in Comune”.
Il quotidiano conclude poi con una considerazione: “Il Bari piace ai baresi, agli italiani e all’estero, ma le condizioni saranno dettate dai De Laurentiis e non ci si sorprenderebbe se alla fine decidessero di rimanere alla guida per prendersi una rivincita e lasciare a testa alta“. Intanto i tifosi sono in attesa di scoprire il destino della società e sperano nella permanenza in Serie B, in attesa di tornare grande.
Articolo modificato 11 Mag 2024 - 16:27