Le novità sulla vicenda che tiene banco in casa Napoli, arrivano indicazioni sull’impianto che ospiterà i partenopei.
Si fa sempre più vicino il penultimo incontro di stagione del Napoli, impegnato questa sera nel match dell’Artemio Franchi contro la Fiorentina. Gli azzurri sfideranno la formazione guidata da mister Vincenzo Italiano alle 20:45, in quello che avrà quasi il sapore di uno scontro diretto per assicurarsi un posto alla prossima edizione di Conference League. I partenopei sono a secco di vittorie da oltre un mese, il rendimento delle ultime giornate è decisamente deludente e i tifosi attendono solo la fine del campionato per proiettarsi alla prossima annata.
Il nefasto percorso azzurro si chiuderà settimana prossima, nella sfida al Lecce che si disputerà allo Stadio Diego Armando Maradona. Il tempio partenopeo non ha funzionato da fortino come nelle passate stagioni, tra le mura amiche il Napoli ha totalizzato solo 24 punti – collocandosi al 14esimo posto della speciale classifica. Proprio il Maradona, nelle ultime ore, è oggetto di discussione da parte del Presidente che si era battuto sulla possibilità di costruire un nuovo impianto a Bagnoli. Attenzione, però, perché sull’accesa questione sono in arrivo notizie molto importanti che i tifosi attendono di conoscere, sembra essere arrivata la svolta decisiva per il futuro impianto.
Nuovo stadio, dietrofront di ADL: il piano per il Maradona
Tra le vicende di campo che circondano il Napoli, giungono notizie interessanti sul tema stadio. Come riferito dal Corriere del Mezzogiorno, Aurelio De Laurentiis pare essersi convinto ad abbandonare l’idea di costruire un nuovo impianto a Bagnoli, le condizioni per costruire un tempio da 50mila posti sono inesistenti.
Pertanto, il patron azzurro starebbe pensando concretamente di puntare sul Maradona, per poi avviare il processo di ristrutturazione usufruendo del fondo a cui sta lavorando il governo con il ministro Abodi, novità rilevante e che chiaramente sposta gli equilibri rispetto a qualche mese fa. Quest’ultimo, infatti, consentirebbe di rinnovare lo stadio a piccoli step, continuando a garantire la permanenza alla società partenopea nel cuore della città.
Si apre, dunque, un nuovo interessante scenario sul futuro impianto che ospiterà il Napoli. Tuttavia, i rapporti tra ADL e il sindaco Manfredi – che non ha mai parlato di vendita dello stadio ma di concessione – non sono idilliaci e ciò potrebbe rappresentare un serio ostacolo per il raggiungimento di un accordo. I tifosi azzurri attendono nuovi sviluppi della vicenda, l’unica certezza è data dalla permanenza a Fuorigrotta, nello stadio intitolato all’eterno Diego Armando Maradona.