Ancora problemi nello spogliatoio del Napoli: situazione irreparabile, arriva la rivelazione del quotidiano.
Non accennano a placarsi le polemiche all’Artemio Franchi dopo il match tra Fiorentina e Napoli: l’azione che porta alla punizione trasformata illustremente da Cristiano Biraghi è stata viziata da un errore arbitrale. Il match si è concluso con il risultato di 2-2. Ad aprire le marcature è stato Amir Rrahmani che ha schiacciato di testa un ottimo corner di Politano: una rete che ha dato fiducia ai partenopei che sembravano in controllo.
A rovinare i piani di mister Calzona, però, sono state le marcature di Biraghi, su una punizione nata da un fallo di mano ingenuo di Lobotka che ha fermato un’azione in cui il direttore di gara non ha fischiato una punizione netto su Kvara, e di Nzola che con il destro ha beffato Meret e difesa azzurra. Soltanto una perla di Kvara ha potuto rimettere in piedi il Napoli, ancora una volta apparso slegato e senza sostanza.
Le difficoltà fisiche che hanno preceduto il match contro la Fiorentina hanno sicuramente pregiudicato la partita dei calciatori azzurri: out, su tutti, Osimhen e Di Lorenzo, punti fermi di Calzona. Secondo quanto riportato da “Repubblica”, oltre a problematiche di questo tipo ci sarebbe anche attrito nello spogliatoio del Napoli.
La squadra, infatti, a seguito della deludente sconfitta contro il Bologna, si è presentata nel capoluogo toscano con il morale a terra dopo l’ennesima settimana di tensione che ha tormentato il club campano prima della partita contro la compagine di Vincenzo Italiano, uno tra i possibili candidati per la panchina.
D’altronde, anche le parole, per non dire sfogo, di Francesco Calzona a fine match in conferenza dimostrano di una situazione non ordinaria, che ha sicuramente influito su una stagione da dimenticare per gli ormai ex Campioni d’Italia, che contro il Lecce scenderanno per l’ultima volta con lo Scudetto cucito sul petto. Non resta che una rivoluzione, ampiamente annunciata e confermata dallo stesso Aurelio De Laurentiis, per porre rimedio a una situazione che si è fatta complicata e per rilanciare il progetto Napoli, arrivato nel suo momento più basso della storia più recente. Paradossalmente, proprio dopo la vittoria di uno Scudetto che all’ombra del Vesuvio mancava da ben 33 anni.
Articolo modificato 18 Mag 2024 - 14:55