Il tema stadio resta caldo in casa Napoli, questa sera è però arrivato un attacco in direzione Aurelio De Laurentiis.
Il tema stadio Diego Armando Maradona resta caldo, bollente in casa Napoli. Sono ormai mesi che va avanti una battaglia senza sconti tra Aurelio De Laurentiis e la giunta comunale, con ambo le parti che più volte via social o tv, si sono punzecchiate, anche forse superando il limite.
A detta di De Laurentiis ci sarebbe poca collaborazione da parte del Comune e dallo stesso primo cittadino Manfredi, tanto da averlo costretto a valutare l’opzione della costruzione di uno stadio tutto suo. Dall’altro c’è lo stesso e sopracitato Comune che attacca De Laurentiis parlando di un progetto inesistente. Insomma, per adesso c’è solamente tanta confusione in merito, fatti zero.
Ad oggi, gli unici movimenti concreti che sono avvenuti, però, sono stati quelli di ammodernamento dell’attuale Diego Armando Maradona. Lavori iniziati nel pre – Universiadi, con il rifacimento dei sediolini di tutto lo stadio, un lavoro al quale seguì anche il rifacimento degli spogliatoi. Pian piano dei piccoli step ci sono stati quindi, compreso quello della nuova area hospitality del Napoli, qualcosa sì, ma ancora troppo poco.
Nel mentre, nel corso della conferenza di presentazione dei ritiri, Aurelio De Laurentiis sembra essersi reso protagonista di un nuovo dietrofront, dichiarando di non voler più costruire lo stadio in proprio ma di intervenire, se appoggiato dal sindaco, sul Maradona. Un’ennesimo cambio di marcia, che ha fatto storcere il naso a molti, che hanno alluso ad un progetto che forse lo stesso patron non avrebbe mai neanche messo nero su bianco. Tra questi Beppe Bruscolotti, “Pal e’fierr”, storico capitano del Napoli, che a Canale 21 ha così attaccato il leader della FilmAuro:
“Quando nel corso della conferenza De Laurentiis ha iniziato a parlare dello stadio ho spento la televisione. Fa l’attore, ma Napoli e i napoletani meritano rispetto. Stando a sentire il presidente lui sarebbe l’unico in grado di fare tutto in tempi brevi, allora perchè non lo fa? Il problema non ci sarebbe. Bisogna mettere mano al portafogli, come succede per i club più prestigiosi, stiamo vedendo in Spagna cosa sta accadendo. Sindaco sfuggente? Io credo che sia abbastanza palese la necessità di un incontro, in modo da far sì che si possa comprendere cosa sviluppare”.
Parole chiare e coincise quelle dell’ex difensore, che in effetti tutti i torti non ha. Che il tempo delle polemiche giunga al termine, venendo sostituito da quello dei fatti, questo è ciò che si augurano i tifosi del Napoli.
Articolo modificato 19 Mag 2024 - 23:43