Manca pochissimo all’ultimo calcio d’inizio della stagione tra Napoli e Lecce: le parole di Giacomo Raspadori nel pre partita.
Finalmente si è giunti alla conclusione di una stagione tremenda per il Napoli. Gli azzurri nell’ultima giornata di Serie A affronterà il Lecce di Luca Gotti. I tifosi del Napoli possono salutare un campionato avaro di soddisfazioni.
Dalla prossima stagione, la speranza è quella di tornare in alto fin da subito. Nelle ultime ore si è parlato sempre più insistentemente di Antonio Conte come possibile successore di Francesco Calzona. Quello di oggi sarà un match particolare in casa Napoli.
Gli azzurri si apprestano ad una vera e propria rivoluzione in estate. Molti azzurri sono al passo d’addio. Sicuramente è l’ultima di Piotr Zielinski e Victor Osimhen. Nelle ultime ore, invece, si è parlato anche della possibilità di vedere Giovanni Di Lorenzo lontano da Napoli. Insomma, in casa Napoli si chiuderà un ciclo e la speranza è che il prossimo possa essere ricco di gioie.
Nel match di oggi il Napoli dovrà provare a dare tutto per provare a conquistare la qualificazione alla prossima Conference League. Gli azzurri devono assolutamente vincere oggi per sperare di potersi qualificare.
Nel corso del pre partita di Napoli-Lecce, ai microfoni di Dazn ha parlato Giacomo Raspadori. L’attaccante azzurro ha voluto parlare di Piotr Zielinski che oggi saluterà i tifosi azzurri prima di volare a Milano, sponda nerazzurra del Naviglio.
Di seguito le sue parole ai microfoni di Dazn:
Cosa ti ricorderai di Zielinski?
“Io credo di poter parlare per tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo nel corso della propria carriera. Piotr è un ragazzo speciale, un ragazzo d’oro. Sin da quando sono arrivato qui a Napoli mi ha accolto in maniera fantastica. È sempre solare, ha sempre per te una parola positiva, sa come vivere lo spogliatoio e come approcciare con i suoi compagni. Poi c’è quello che fa in campo e non sono sicuramente io quello che deve dirlo. Si tratta di un giocatore che mancherà tanto perché è fortissimo. Mi ha sempre colpito in allenamento. Anche prima che arrivassi a Napoli, l’ho sempre ammirato e questo gliel’ho anche detto. Mancherà a tutti”.
Articolo modificato 26 Mag 2024 - 18:00