Conte ed il Napoli sono vicini come non mai, Criscitiello, direttore di Sportitalia, si è espresso in merito a tale operazione.
Antonio Conte dovrebbe essere con ogni probabilità il prossimo allenatore del Napoli. L’ex Inter e Juventus, pare pronto ad accasarsi sotto l’ombra del Vesuvio, almeno stando alle news rilasciate dai massimi esperti di calciomercato. Tra questi, certamente Alfredo Pedullà, forse il giornalista che più di tutti aveva anticipato la news sui contatti tra l’allenatore salentino ed Aurelio De Laurentiis.
Proprio poche settimane fa, Pedullà parlava di Conte ed il Napoli definendoli: “Mai così vicini”, una notizia che in quel momento, con Stefano Pioli che sembrava in pole, fece abbastanza scalpore.
Criscitiello sull’operazione Conte – Napoli, la critica inaspettata del giornalista
Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, nonché amico e collega dello stesso Pedullà, ha commentato l’operazione che sembra ormai in dirittura d’arrivo tra il Napoli e lo stesso Conte proprio attraverso l’emittente sopracitata. Criscitiello, inaspettatamente, non ha nascosto i propri dubbi in merito, definendo un azzardo di ambo le parti tale scelta.
Questo il sui pensiero:
“Premesso che quando Pedullà parlava di Conte Napoli così vicini, io ho scritto a Pedullà “Stai un attimo calmo, perché va bene che le prendi tutte però Conte al Napoli mi sembra un attimo forte”. Perché il Napoli è senza Champions, perché guadagna 8 milioni a stagione e ADL dà 8 milioni a Conte senza gli introiti della Champions? Sul tavolo c’erano delle cose che risultavano delle anomalie. Alfredo è andato dritto per dritto e sta avendo ragione su tutta la linea. Conte aveva puntato il Milan, ma non gli hanno fatto neanche una chiamata. Il Napoli è rimasta l’unica pista concreta per Conte. Andare al Napoli in questo momento, con ADL, sapendo che lì ha fallito anche Ancelotti, per me sta prendendo un rischio che oggi nella sua carriera non doveva prendersi”.
Poi il passaggio sul probabile avvento di Oriali nel ruolo di team manager, una esplicita richiesta dello stesso Conte:
“Se prendi Conte è perché adesso sai che per un anno hai sbagliato tutti e devi calmare i tifosi. Sta facendo questa operazione con la testa dei tifosi. Perché ADL, uno che guarda i conti, col cavolo che ti da per 3 anni 8 milioni di euro annui, perché poi diventa ostaggio dell’allenatore. Se ADL consentirà a Conte di portarsi Oriali, per me è già una sconfitta di De Laurentiis. Accetto Oriali per fare cosa? Hanno Santoro, hanno un’ossatura dirigenziale già pronta, uno come Oriali cosa serve? Lì già c’è un motivo di potenziale scontro: se ADL dovesse dire no, Conte la prende sul personale. Se dovesse dire sì, è la dimostrazione che sta consegnando il Napoli a Conte. E tu presidente, nonostante l’annata pessima e la contestazione dei tifosi, non ti devi consegnare comunque. L’anno prossimo devi ripartire, ma non devi consegnarti a nessuno, Antonio Conte compreso”.
Insomma, nonostante l’approvazione della stragrande maggioranza degli addetti ai lavori, Criscitiello ha scelto di andare controcorrente.