Conte al Napoli sembra ormai cosa fatta, la scorsa settimana però sembrava quello di Gasperini il nome più in voga.
Ormai ci siamo, tra pochi giorni il Napoli potrebbe ufficializzare Antonio Conte. Per i massimi esperti di calciomercato, l’ex Inter e Juventus si sente ormai virtualmente allenatore del club partenopeo, tanto da aver già iniziato la programmazione al fianco del direttore sportivo Giovanni Manna, da poco ufficializzato dallo stesso Napoli.
Una settimana fa, però, era Gian Piero Gasperini il favorito per la panchina del club partenopeo. L’allenatore italiano, nel post finale d’Europa League, in cui la sua Atalanta si è aggiudicata il trofeo, non aveva nascosto l’interesse di Aurelio De Laurentiis: “Sono in quella situazione in cui hai moglie e figli e ti si presenta una donna bellissima”, con quello che in molti hanno interpretato come possibile riferimento al Napoli.
Pochi giorni dopo, però, complice il pressing del patron dei nerazzurri Percassi, Gasperini ha deciso di restare a Bergamo. Lo stesso allenatore, ex Genoa ed Inter, ha commentato il periodo vissuto recentemente ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, svelando un nuovo e inaspettato retroscena di calciomercato.
Secondo quanto raccontato dal “Gasp”, non ci sarebbe stato solamente il Napoli a farlo vacillare, ma anche un misterioso club estero. Questo uno stralcio delle sue dichiarazioni, quando gli è stato chiesto se fosse possibile una esperienza all’estero, magari in futuro:
“No, non ci vado più. Ce l’avevo anche adesso un’offerta, era molto bella e arrivava dall’Inghilterra. E’ una cosa venuta fuori di recente… Quest’anno vincendo la Coppa anche dall’estero sono arrivate delle richieste, ma a me l’Italia piace troppo e quando vado all’estero penso: ‘Che bello, guarda l’ambiente… Poi però dal lunedì al sabato che faccio? ‘”.
Insomma, non solamente il Napoli è stato sulle tracce del tecnico dell’Atalanta, che logicamente a seguito della storica vittoria dell’Europa League, è salito ancor di più alla ribalta. Giusto ricordare però tutto il percorso di Gasperini, resosi protagonista di una crescita clamorosa della creatura Atalanta, raccolta quando la “Dea” bazzicava ancora nelle zone basse della Serie A e condotta appunto sul tetto d’Europa.
Articolo modificato 30 Mag 2024 - 23:13