L’agente di Giovanni Di Lorenzo, Mario Giuffredi, torna a parlare della questione del capitano del Napoli.
Sono giorni frenetici in casa Napoli. Dopo aver chiuso la stagione al decimo posto in classifica in Serie A, la società si è messa immediatamente a lavoro per programmare la prossima annata. Ufficiale l’arrivo del nuovo responsabile dell’area sportiva, Giovanni Manna, che è diventato immediatamente operativo sul mercato.
Si sta provando a definire anche la questione dell’allenatore, con Antonio Conte che sembra ormai a un passo dalla panchina azzurra. Mancano soltanto gli ultimi dettagli e l’annuncio ufficiale e poi potrà iniziare realmente una “New Era”, come aveva detto lo scorso anno il presidente Aurelio De Laurentiis.Ovviamente anche i calciatori faranno parte della rivoluzione tecnico-tattica che la dirigenza napoletana ha intenzione di attuare. Tra i calciatori che hanno chiesto espressamente la cessione – a sorpresa – c’è anche il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo. Volontà confermata di recente anche dal suo procuratore, Mario Giuffredi.
Proprio Mario Giuffredi, agente del capitano del Napoli – a margine della presentazione del torneo AEG – è tornato nuovamente a parlare ai giornalisti presenti della questione Di Lorenzo, con nuove e scottanti parole.
Ecco quanto evidenziato:
“Faccio io una domanda a voi: Di Lorenzo non è stato mai sostituito, come mai a 3 minuti dalla fine della partita viene sostituito dopo che il Corriere dello Sport aveva detto che voleva lasciare il Napoli? Per me l’allenatore si è prestato al gioco di qualcuno, non ho le prove ma dico il mio pensiero. Secondo me Calzona si è prestato ad alcune situazioni, non c’è altra spiegazione per questa sostituzione“.
Secondo quanto detto dall’agente, Calzona si è prestato al gioco di qualcuno in merito alla sostituzione fatta durante l’ultima partita del campionato. Ovviamente, l’agente di Di Lorenzo afferma di non avere prove per confermare quanto detto.
“I miei rapporti col Napoli rimangono importanti. Spesso ho litigato, poi le cose le ho risistemate. Io credo che questa su Di Lorenzo sia una cosa a parte, è più un volere del giocatore di aver maturato questa scelta. Credo che il ciclo di Giovanni a Napoli sia finito, i rapporti rimangono buoni, poi io devo lavorare per esaudire le volontà dei giocatori. Questo è un pensiero anche del mio assistito”.
Inoltre, Giuffredi sostiene di aver litigato più volte con la società partenopea, ma di aver risolto sempre qualsiasi tipo di problema. L’agente sostiene che quanto è successo, è un discorso a parte. Questa volta tutto gira attorno alla volontà del capitano del Napoli, il quale sembra non essere più motivato a continuare la sua carriera in maglia azzurra. Successivamente, Giuffredi ha poi proseguito così:
“Come sta il capitano? In questi giorni si è riposato e oggi è andato in Nazionale. Voi avete letto il mio pensiero ma non è solo il mio pensiero, non sono un pazzo che dice le cose la mattina senza confrontarsi col proprio assistito. Quello è il pensiero mio e del calciatore. Arrivo di Conte? Non c’entra niente l’aspetto tecnico o tattico, sono scelte che uno matura indipendentemente dal calcio, ci sono altre situazioni che stimolano riflessioni. Sono contento dell’arrivo di Conte, ma l’allenatore non c’entra sulla decisione di Giovanni. L’ha metabolizzata durante l’annata”.
Dunque, secondo quanto riportato dall’agente, anche con l’arrivo di Conte in panchina azzurra, Giovanni Di Lorenzo potrebbe non cambiare idea.
Articolo modificato 1 Giu 2024 - 00:09