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“Aggredito e derubato da due napoletani a Ibiza”: il racconto shock fa scoppiare la polemica

L’episodio shock raccontato dal giocatore fa discutere per aver sottolineato la presunta origine degli aggressori: in questi minuti sono arrivate le scuse.

Ore di grande preoccupazione per il giocatore della Sampdoria, Cristiano Piccini, che è stato vittima, insieme alla sua famiglia, di una rapina con aggressione a Ibiza, dove il calciatore è in vacanza dopo il classico rompete le righe di fine stagione.

Ad aver raccontato l’episodio è stato lo stesso calciatore, che sul suo profilo Instagram ha tenuto a rendere pubblico l’accaduto. “Sono stato assaltato da due persone italiane, per l’accento sono sicuro che fossero napoletani”, ha scritto l’ex Valencia e Atalanta, tra le altre, scatenando la polemica da parte di chi non ha visto di buon occhio la volontà di sottolineare la presunta origine dei rapinatori. Frattanto, Piccini ha fatto sapere che lui e la sua famiglia stanno bene, pur non nascondendo il suo disdegno per un episodio assolutamente da condannare.

Piccini shock: cosa è successo a Ibiza

Cristiano Piccini ha usato il suo profilo Instagram ufficiale per ricostruire quanto accaduto nelle scorse ore a Ibiza, dove lo stesso è stato vittima, insieme alla sua famiglia, di una rapina.

Piccini con la maglia della Sampdoria – La Presse – spazionapoli.it

Di seguito, quanto raccontato dal calciatore

“Ciao a tutti, vi scrivo per prevenire e affinché non accada a voi quello che mi è successo oggi. Stavo passeggiando per Marina di Botafoch, davanti all’Ibiza Gran Hotel, sono stato assaltato da due persone alle 15.15 del pomeriggio, italiani, per l’accento sono sicuro che fossero napoletani. Mi hanno aggredito da dietro e mi hanno rubato l’orologio, io ho reagito rapidamente e sono riuscito ad arrivare al ladro che stava salendo sulla moto. Il suo ‘amico’ ha provato a investire mia moglie e dopo ha provato ad investirmi per far sì che lasciassi andare il suo socio. Non sono riuscito a recuperare il mio orologio. La cosa più importante è che io e la mia famiglia stiamo bene, senza un graffio”.

In seguito, il calciatore ha sottolineato di aver voluto raccontare il tutto attraverso i social per mettere gli altri in guardia, anche se il riferimento all’accento degli aggressori ha sollevato qualche polemica. A tal riguardo, Piccini si è scusato successivamente con un’ulteriore storia su Instagram.

Piccini: “Chiedo scusa al popolo napoletano”

Il calciatore, in merito alle polemiche legate alla sua storia Instagram, tiene a scusarsi con queste parole:

“Chiedo scusa al popolo napoletano per aver tirato in ballo la questione, non era mia intenzione fare di tutta l’erba un fascio, ho tantissimi amici napoletani ed é un popolo che amo, piena di gente perbene e di gran cuore. La mia intenzione con le storie precedenti é quella di prevenire episodi del genere”

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Scritto da
Francesco Fildi