Uno dei personaggi simbolo del Napoli è il magazziniere Tommaso Starace, che ha concesso un’intervista in cui ha rivelato dei retroscena su Maradona e non solo.
La stagione del Napoli sicuramente non è stata delle migliori, con gli azzurri che si sono piazzati al decimo posto in Serie A. Nonostante le tante difficoltà, a cercare di tirare su il morale della squadra c’era il magazziniere Tommaso Starace.
Ormai Starace è diventato un personaggio iconico nello spogliatoio azzurro, soprattutto per il suo legame con Dries Mertens. Il noto magazziniere del Napoli si è concesso ad un’intervista, in cui ha parlato di Maradona e non solo.
Uno dei personaggi iconici per il Napoli è sicuramente Tommaso Starace, il noto magazziniere che ha riscosso successo nel corso degli ultimi anni. A far spopolare Starace sui social è stato Dries Mertens, che ancora oggi è in ottimi rapporti con il magazziniere azzurro. Starace è una figura simbolo per il Napoli, siccome è presente all’interno del club da tantissimi anni.
Il noto magazziniere si è concesso a un’intervista pubblicata sui canali della SSC Napoli, in cui ha svelato dei retroscena su Maradona e su altri due azzurri:
“Solo chi l’ha conosciuto può capire davvero cosa fosse. Era una persona amabile, non ci sono aggettivi per poterlo descrivere. Per me da napoletano, tifoso del Napoli, lavorandoci attorno, era una persona eccezionale”.
“Con Diego andavo in camera sua e lui mi dava la sua borsa da portare sul bus perché lui, scendendo, doveva fare sempre autografi e non aveva modo di portarla. Anche col Mondiale 90 in Italia sono stato con lui in camera, gli andavo a prendere la borsa e la portavo sull’autobus: questo è un aneddoto che nessuno sa. Lui si fidava solo di me. Poi Taglialatela, prima di andare in campo, si faceva aggiustare la maglietta da me e mi chiedeva come stesse. Poi non cambiava mai i guanti quando la squadra vinceva, quando invece non vinceva la partita dopo li cambiava. Poi Mertens ci ha invitati a vedere Belgio-Portogallo in Belgio e a fine partita abbiamo giocato a calcio insieme lì fuori con lui e altri giocatori del Belgio. Dries è un campione di vita”.
Nel corso dell’intervista, Starace ha parlato anche di altre tematiche, ossia del lavoro che viene svolto a Castel Volturno e sulla conquista dello scudetto nel 2023:
“Diciamo che l’anno scorso è stato l’apice di questo successo: un’annata stupenda, indimenticabile e amorevole. Il presidente ci ha fatto vivere un’annata storica”.
“La mattina mi preparo già per l’allenamento e alla fine mi preparo per il giorno dopo. E poi se c’è tempo ci si prepara per la partita, dobbiamo portarci sempre avanti con il lavoro. Bisogna essere sempre pronti a qualsiasi emergenza. Poi arriva la squadra e i ragazzi e si inizia a fare un po’ di caffè a uno e a un altro. Quando c’era Sarri gli portavo il caffè anche in campo. C’è Anguissa che lo beve volentieri, parecchio: penso anche l capitano Giovanni Di Lorenzo”.
Numerosi i temi toccati dal noto magazziniere del Napoli, che ha svelato dei retroscena su Maradona ed altri azzurri che finora non erano ancora trapelati.
Articolo modificato 4 Giu 2024 - 15:20